Scrittore inglese (West Ham, Essex, 1558 circa - Londra 1625). Fece parte del gruppo degli University Wits. Scrisse un dramma storico, The wounds of civil war (1587), e collaborò con R. Greene nella prima [...] , sebbene chiaramente influenzati da J. Lyly, i romanzi, tra i quali si ricorda Rosalynde (1590) che fornì materia a Shakespeare per As you like it. Nel 1593 uscì la sua raccolta di sonetti di ispirazione petrarchesca Phillis, seguita (1595) dalla ...
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Filologo e critico (Copenaghen 1896 - ivi 1972); prof. dal 1930 nell'univ. di Copenaghen. Si occupò di letteratura danese (Dansk litteraer kritik i det 19. aarhundreda indtil 1870 "La critica letteraria [...] Søren Kierkegaard, 1950; Goldschmidt og nemesis "G. e la nemesi", 1968), ma dedicò anche numerosi studî alle letterature francese e inglese, in particolare a Shakespeare. Postuma (1978) è apparsa la raccolta di saggi Den korte kunst ("L'arte breve"). ...
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Letterato e critico inglese (Londra 1861 - ivi 1922). Dopo aver insegnato a Liverpool e Glasgow, tenne (dal 1904) la cattedra di letteratura inglese a Oxford. Come critico, superò i convenzionalismi vittoriani [...] Tra i suoi volumi e saggi si ricordano: The English novel (1894); R. L. Stevenson: an essay (1895); Style (1897); Milton (1900); Wordsworth (1903); The English voyages of the sixteenth century (1904); Shakespeare (1907); Six essays on Johnson (1910). ...
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Scrittore svedese (Stoccolma 1866 - ivi 1960). Si affermò nell'ultimo decennio dell'Ottocento con novelle in gran parte ispirate dalla storia (anche italiana) e dalla leggenda (Purpur "Porpora", 1895; [...] ; ma riuscì originale soltanto nel racconto breve (En gammal historia "Una vecchia storia", 1895; Briljantsmycket "Il diadema", 1896). Tradusse Shakespeare (1922-31). Socio dal 1908 dell'Accademia svedese e suo segretario permanente dal 1931 al 1941. ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1800 - ivi 1875). Rappresentò, agli inizî dell'epoca romantica, il sopravvivere di interessi culturali del sec. 18º. Dopo le poesie giovanili di gusto arcadico raccolte in Amor [...] poi nuovamente con Escavações poéticas (1844). Dopo alcuni anni dedicati esclusivamente ad attività pedagogiche e a numerose traduzioni di classici (Ovidio, Virgilio, Molière, Shakespeare, ecc.), pubblicò un ultimo libro di versi (O outono) nel 1863. ...
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Pedagogista e letterato (Marradi 1556 circa - Verona 1624 circa). Fondò a Verona una scuola a spese del comune, in opposizione alle scuole confessionali. Partecipò alle maggiori polemiche letterarie del [...] della tragicommedia, accesa dal Pastor fido di B. Guarini, e a quella provocata dall'Anticrusca di P. Beni. Una sua mediocre tragedia, Il Cesare (1594), dedicata ad Alfonso II d'Este, suggerì probabilmente a Shakespeare il suo Iulius Caesar. ...
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Letterato e storico dell'arte francese (Parigi 1876 - ivi 1943). Collaboratore di numerosi periodici, in partic. (1904-43) della Revue des Deux Mondes; conservatore, dal 1912, del Museo André a Chaalis [...] ; La bataille de Verdun, 1920). Tra i suoi saggi di critica letteraria sono specialmente notevoli: Amitiés littéraires (1928); Shakespeare (1931); La cathédrale vivante (1936); Dante (1941); Les origines de l'Europe (1943). Dei suoi molti studî di ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese (n. presso Boshof, Orange, 1875 o 1877 - m. Kimberley 1932), appartenente all'etnia Cwana. Giornalista e attivista politico, pose la battaglia per i diritti civili [...] di Sechuana proverbs and their European equivalents (1916), P. tradusse in lingua cwana alcuni drammi di Shakespeare, al quale dedicò Homage to Shakespeare (1916). Alla sua esperienza di corrispondente durante la guerra anglo-boera (1899-1902) risale ...
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Letterato (Todi 1844 - Roma 1922). Militò con Garibaldi nel 1867 e dell'impresa lasciò ricordo nel volume Da Corese a Tivoli (1868). Professore nelle scuole medie e libero docente nelle università; dal [...] di proverbi umbri (1869); Le correzioni ai "Promessi Sposi" e l'unità della lingua (1879); Voltaire contro Shakespeare, Baretti contro Voltaire (1882); Origine della lingua italiana (1883); Antologia della nostra critica letteraria moderna (1885 ...
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Scrittore tedesco (Fulda 1790 - Wiesbaden 1869). Di religione cattolica, già in conflitto con l'autorità ecclesiastica per il saggio Rosenkranz eines Katholiken (1829), fu scomunicato per il libro Der [...] rilievo il dramma Die Bussfahrt (1836). Scrisse numerosi romanzi storici (fra cui Die Waldenser, 3 voll., 1836; William Shakespeare, 2 voll., 1850; König Jeromes Karneval, 3 voll., 1855), opere di carattere autobiografico (Auch eine Jugend, 1852; Ein ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...