Scrittore e pittore inglese (n. in mare, al largo della Nuova Scozia, 1884 - m. Londra 1957). Esercitò un ruolo innovativo nel campo della pittura fondando nel 1914 il Vorticismo, in cui originariamente [...] sociale, mirando a restaurare una concezione "classica" della vita. The lion and the fox (1927) è una interpretazione di Shakespeare in termini di anti-machiavellismo; Time and western man (1928) è una stroncatura di O. Spengler; di critica della ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Corrado
Giuliano Manacorda
Poeta e regista, nato a Firenze l'8 gennaio 1898, morto a Cortona (Arezzo) il 10 aprile 1980. Figlio di Paolo Emilio, illustre linguista e orientalista, e fratello [...] . A partire dai primi anni Trenta, l'attività di P. fu prevalentemente rivolta al teatro come autore, traduttore (Molière, Shakespeare, Hugo, Shaw, Valéry, ecc.), curatore (di particolare rilievo l'ampia silloge in tre volumi Tutto il teatro di tutti ...
Leggi Tutto
WEISE, Christtan
Giuseppe Zamboni
Poeta e poligrafo tedesco. Nato a Zittau il 29 aprile 1642, morto ivi il 21 ottobre 1708. Dopo aver compiuto gli studî a Lipsia e aver insegnato al ginnasio di Weissenfels, [...] parti di dialogo. Le più notevoli sono: Komödie von der bösen Catharine (cavata indirettamente dalla Bisbetica domata di Shakespeare), Bäurischer Machiavellus (ristampate da L. Fulda in Kürschners Nat.-Litt., vol. 39, 1883) e Tobias und die Schwalbe ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo, nato a Siviglia il 21 settembre 1902. Impostosi giovanissimo fra i poeti della "generazione del 1925" (Perfil del airex, Malaga 1927, Donde habite el olvido, Madrid 1934), C. visse a contatto [...] Messico 1958; Poesia y literatura, Barcellona-Messico, 1960) e ha tradotto Hölderlin (Messico 1942) e il Troilo e Cressida di Shakespeare (Madrid 1953). In Spagna si è stampata recentemente un'opera di poesia di C., Poemas para un cuerpo, Malaga 1957 ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Caffi, raffinato intellettuale e giornalista. Si aggiunsero quindi i simbolisti francesi (Rimbaud), gli autori di teatro (Goldoni, Shakespeare, Molière) e i ‘classici’ italiani (Dante, Ariosto, Manzoni); tra i contemporanei D’Annunzio.
Nel luglio del ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e il commento all'incompiuta Storia della letteratura tedesca di Carlyle; Nuove letture inglesi (Firenze 1958), note su W. Blake, W. Shakespeare, G. B. Shaw, V. Woolf, ecc.; Il poeta e la regina e altre letture inglesi (ibid. 1963), interventi su E ...
Leggi Tutto
ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] traduzioni da testi stranieri e a rimaneggiamenti di opere classiche (egli stesso fu l'editore di una scelta di opere di Shakespeare tradotte da G. Carcano, in tre, voll., Napoli 1856).
Le opere dell'A. rifuggivano infatti, per lo più, dall'ossequio ...
Leggi Tutto
Dahl, Roald
Teresa Buongiorno
Il maestro dei racconti dell'orrore allegro
Consapevole della crudeltà del mondo, lo scrittore britannico Roald Dahl, nella seconda metà del Novecento, ha modernizzato [...] un metodo di recupero straordinario, mobilitando i vicini nell'assistenza, e in capo a un anno Patricia tornò a recitare Shakespeare in teatro. Sulla storia di questa guarigione è stato girato un film, con Dirk Bogarde e Glenda Jackson, La storia ...
Leggi Tutto
Scrittore, drammaturgo e regista svizzero di lingua francese (n. Chêne-Bougeries, Ginevra, 1942). Le istanze di rinnovamento della concezione teatrale di N. si sono concretizzate in una serie di testi [...] sono in grado di esercitare il dominio su tutti gli altriI primi drammi. I drammi successivi (Falstafe (d'après Shakespeare), 1976; La lutte des morts e Le drame dans la langue française, 1979), pur rispettando alcune convenzioni sceniche e ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] Verlobung (1823), Der Gelehrte (1827) e in Des Lebens Überfluss (1839); curò (1825-33) l'edizione della versione di Shakespeare di A. Schlegel. Chiamato (1841) a Berlino da Federico Guglielmo IV, vi trascorse gli ultimi anni. La sorella Sophie (1775 ...
Leggi Tutto
anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...