GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] del teatro greco con quella elisabettiana (pochi anni prima aveva letto nella Società una dissertazione sull'Amleto, e su Shakespeare sarebbe tornato in seguito), che poteva esser letta come una polemica contro l'omonima tragedia dell'Alfieri. L ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] ibid. 1945; Sacchetti, Milano 1963; Olivelli, Roma 1966) e stranieri, a esemplificazione di una indubbia vocazione europea dell'A. (Shakespeare, Brescia 1941, Molière, ibid. 1942; Ibsen, ibid. 1944; Defoe, ibid. 1946).
L'A. professò anche un'intensa ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] introduzione di un'edizione del detto dramma pastorale (Firenze 1866). Il C. mette a confronto il Guarini con i contemporanei Shakespeare e Lope de Vega per riconoscere all'italiano quell'arte della sfumatura che egli non trova negli altri due autori ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] alla commedia umanistica del '500, la condanna dell'imitazione, la rivalutazione delle sacre rappresentazioni, la preferenza per Shakespeare f. i drammaturghi spagnoli. Più interessanti alcuni saggi in appendice al volume, in cui riporta utili dati ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] , XVIII (1953), pp. 51-53, 354-356; Lo Stato d'Israele, ibid., XXI (1956), pp. 121-127; Tolstoi contro Shakespeare, Torino 1960; Mio zio pietrificò Mazzini, Milano 1965; Introduzione a R. Kipling, Opere scelte, Torino 19651 Premessa metodologica a AA ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] tant bien que mal il Love and Madness di Campbell. Lessi Hume, Robertson e più tardi Gibbon e prima e poi Shakespeare, Byron, Walter Scott e quasi tutti i poeti inglesi" (Il mio terzo esilio, cit.). Di queste letture, importante fra tutte fu ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] delle forme si differenzia da quelli della classica antichità, era avuto in onore ed allegato non più dai lodatori di Shakespeare, e di Goethe, che dagli studiosi di Omero e di Virgilio" (Un preludio al corso dilezioni su Dante Alighieri, Firenze ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] e pratico-erudita, come fu del poliglotta Mezzofanti. Anzi, gli servì a conoscere, ad amare, Camoëns e Corneille, Racine e Shakespeare, Milton e Pope, lo stesso Werther (pur nella sua sostanziale ignoranza non solo del Kant e della letteratura, ma ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] Weil:"Venezia salva" del 1956 (pp. 51-57); Due saggi del 1960 (pp. 64-68) e Musiche di scena nel teatro di Shakespeare, redatto insieme con il padre nel 1961 (pp. 82-90); di altri lavori radiofonici si conoscono soltanto i titoli. Ambientarsi a Roma ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] tra riforme e manierismi, a cura di V. Branca - C. Ossola, Firenze 1984, pp. 351-384; L.G. Clubb, Italian drama in Shakespeare's time, New Haven-London 1989, pp. 93-95, 171-173; A. Calzavara, Su una commedia 'amorosa' del tardo Cinquecento: "Il ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...