Mendelssohn-Bartholdy, Felix
Luisa Curinga
Il volto brillante e raffinato del Romanticismo
Musicista tedesco della prima metà dell’Ottocento, Felix Mendelssohn-Bartholdy era dotato di una spontanea [...] di Mendelssohn-Bartholdy, il Sogno di una notte di mezza estate (1842), musica di scena per l’omonima commedia di William Shakespeare. L’ouverture era stata scritta in gioventù, nel 1826, e aveva goduto di un grande successo. A essa il compositore ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] il romanticismo lombardo (Manzoni), ma anche francese (l'Hernani di V. Hugo), nonché con il teatro europeo (da Shakespeare a Schiller e Byron). Musicalmente attratto da certi aspetti del teatro di Meyerbeer, piuttosto legati alla priorità ideativa e ...
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Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] al teatro La Fenice di Venezia nel 1951), la Cantata (1952), il Settimino (1953), i Three songs from William Shakespeare (1953), In memoriam Dylan Thomas per tenore, quartetto d'archi e quattro tromboni (1954), il Canticum sacrum ad honorem ...
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MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] un gruppo di lavori che vanno dalla Cantata su testi inglesi (1952) al Settimino (1953), ai Three songs from William Shakespeare (1953), a In memoriam Dylan Thomas (1954), al Canticum sacrum ad honorem Sancti Marci nominis (1955), al balletto Agon ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] ); La persecuzione e la morte di G. Savonarola, di M. Prosperi (1969); Radici, di A. Wesker (1970); Vita di Shakespeare di A. Dallagiacoma (1971).
Un aspetto importante dell'attività del G. è costituito dall'impegno per la didattica. Critico deciso ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] , nell'ambito del V Maggio musicale. L'opera in tre atti e quattro quadri, su libretto di G. Papini da W. Shakespeare, fu accolta con entusiasmo e ritenuta dalla critica una delle opere italiane più originali di quegli anni, anche se gravava su di ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] celebre in tutto il mondo. Di esse si ricordano Torna amore,Lolita,Serenata spagnola,The Miller's daughter,Come buy (da Shakespeare), e Un organetto suona per la via, suparole di L. Stecchetti.
Lo stesso ingegno, arguto e brillante, il B. portò nella ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] poesia; «l’arte caratteristica» è pertanto «la sola vera» (J.W. Goethe). E la suprema espressione ne è W. Shakespeare.
Il passaggio dallo Sturm und Drang al Romanticismo. Tutto questo è già, per molti aspetti, talmente prossimo al pensiero romantico ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Le Roi s'amuse di V. Hugo...": ibid., p. 85), e dopo aver rinunciato al progetto di un libretto sul KingLear di Shakespeare (perché a Verdi il soggetto sembrò troppo tragico e impegnativo), il C. scrisse quella che doveva essere la sua ultima fatica ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] (1959); 3 Madrigali d'imitazione classica, per quartetto vocale (1959); Studio per un quartetto, per 4 esecutori, su testi di W. Shakespeare, V. Majakovskij, W.B. Yeats (1961); Nuovo incontro (a tre), per 3 esecutori, su frammenti di E. Ionesco (1964 ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...