Novelliere (Castelnuovo Scrivia 1485 - Agen 1561), la cui fama è legata alle sue Novelle (le tre prime parti furono pubblicate nel 1554, la quarta nel 1573). A ogni novella, incentrata su fatti reali o [...] oltralpe che in Italia, diedero la trama a molti drammi di Lope de Vega e al Romeo e Giulietta di W. Shakespeare.
Vita
Domenicano, condusse vita mondana e cortigiana piuttosto che religiosa. Costante nell'odio verso gli Spagnoli, fu al servizio di ...
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Attore e regista italiano (Roma 1940 - ivi 2020). Dopo il debutto nel cabaret e un'iniziale attività nel teatro sperimentale, si è imposto nella commedia musicale Alleluja, brava gente (1971), confermando, [...] che ne hanno fatto uno dei personaggi più popolari del mondo dello spettacolo. In teatro, dove è passato con disinvoltura da Shakespeare a Moravia a Rostand (Cyrano, 1984), ha legato il suo nome a quello di Petrolini (Caro Petrolini, 1982; Per amore ...
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Famiglia tedesca di attori. Hugo (Dresda 1854 - Vienna 1944) fu comico estroso, regista (1897) al Hofburgtheater e regista e direttore (1912) del Burgtheater di Vienna; dal 1917 direttore con M. Reinhardt [...] , che poi sposò, fu attrice di delicata espressione, eccellendo nel teatro di G. Hauptmann come nei classici di Goethe e di Shakespeare; in esilio fra il 1938 e il 1946 negli USA, nel 1948 tornò a Vienna ove recitò al Burgtheater e svolse attività ...
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Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Chicago 1952). Conseguita la laurea in Letteratura (Harvard), ha studiato teatro sperimentale in Europa e regia all’American Film Institute. Nel 1979 [...] aver diretto pellicole quali Glory (1989, tre Premi Oscar) e Legends of the Fall (1994, Vento di passioni), nel 1998 ha prodotto Shakespeare in love e The Seige (1998, Attacco al potere, di cui è stato anche regista), i primi di una lunga serie di ...
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Attrice italiana (Golese, Parma, 1900 - Bodio Lomnago, Varese, 1995), esordì a Milano (1916) nella compagnia di A. De Sanctis; fu poi (1918) con R. Calò e con I. Gramatica (1920), con A. Falconi (1921-29), [...] passò alla rivista, per poi dedicarsi soprattutto al teatro di Pirandello. Interpretò numerosi testi classici (Shakespeare, Molière, Goldoni), moderni (Pirandello, Savinio, García Lorca) e contemporanei (Yourcenar, Duras, Luzi), prediligendo inoltre ...
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Attore (Varsavia 1818 - Dresda 1872); di famiglia ebraica, fu giornalista, poi attore a Varsavia, Vilna, Leopoli, ecc. Dopo un viaggio in Francia e in Germania, nel 1841 esordì al teatro tedesco di Leopoli; [...] recitò in Germania (Amburgo) e al Burgtheater di Vienna, e dal 1854 a Dresda; nel 1866 fece un giro negli Stati Uniti. Per la sua recitazione, di un potente realismo, fu interprete acclamato e talora discusso di Shakespeare, di Goethe e di Schiller. ...
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Mimo, danzatore e regista inglese (Liverpool 1938 - Livorno 2018). Nel 1962 fondò la Lindsay Kemp Company; raggiunse la notorietà con Flowers (1969), pantomima ispirata a Notre-Dame-des-Fleurs di J. Genet, [...] e morbidezze stilistiche ha trovato conferma negli spettacoli successivi: Sogno di una notte di mezza estate (1980), da Shakespeare; Nijinsky il matto (1983); The big parade (1984), omaggio al cinema muto; Alice (1988), da L. Carroll; Onnagata ...
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Piumini, Roberto. - Scrittore italiano (n. Edolo, Brescia, 1947). È noto soprattutto come autore di numerosi e fortunati libri per ragazzi, tra i quali Il giovane che entrava nel palazzo (1978) e Il carro [...] tre voci Tre fratelli Piumini in cui ricorda il dolce sapore dell'infanzia, e nel 2017 Shakespeare in versi, in cui ha rivisitato in versi tre opere di Shakespeare, mentre è dell'anno successivo il racconto in versi del sogno di M. Luther King Alzati ...
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Scrittore inglese (Ham Hill, Worcester, 1870 - Lancing, Sussex, 1945). Fu direttore della rivista Academy (1907-10). Ha scritto eleganti sonetti (The city of the soul, 1899; Sonnets, 1909; Complete poems, [...] and myself (1914) e in Autobiography (1929), e che destarono grande scandalo nella società inglese. Escogitò anche una teoria sui sonetti di Shakespeare: The true history of Shakespeare's sonnets (1933). Nel 1940 pubblicò Oscar Wilde, a summing up. ...
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Poeta (Bourges 1791 - Versailles 1871), uno dei primi romantici. Fondò con V. Hugo La muse française e vi collaborò con articoli, poesie, novelle e saggi letterarî. Le sue traduzioni dallo spagnolo e dal [...] ; la prefazione al volume è particolarmente importante per la storia del romanticismo in Francia. Oltre a rifacimenti da Shakespeare, a poesie e libretti d'opera, sono da ricordare due volumi di novelle: Contes physiologiques (1854) e Réalités ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...