sharī‛a Legge sacra dell’islam, qual è dedotta dai quattro ‘fondamenti del diritto’ (uṣūl al-fiqh): il Corano, la sunna o consuetudine del Profeta, il consenso (iǵmā‛) della comunità musulmana, e il qiyās [...] o deduzione analogica. Si distinguono nella s. le norme riguardanti il culto e gli obblighi rituali da quelle di natura giuridica e politica. Le varie prescrizioni del diritto musulmano sono suddivise ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] . né di eresie né di sette, ma solo di divisioni, che a loro volta si configurano come una maggioranza, i Sunniti, che si impongono teologia islamica.
L’i. postula la legge rivelata (sharī‛a), come la base del comportamento sia del singolo sia della ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] ideologi contemporanei. Va anche ricordato che gli Stati e le società civili rivolgono, in effetti, richieste molto diverse alla sharī‛a: i primi vogliono, ad un tempo, mantenere l'ordine, grazie alle norme incorporate nel rito, e consolidare la loro ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] in sé un viaggio ultraterreno di salita e di discesa abilitandoli a una nuova percezione del reale, al di là della mera conoscenza , se Dio non lo vuole" (76, 29-30). La shari'a (la legge coranica) rappresenta questa "via che porta verso il Signore ...
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(o ulema) Nel mondo musulmano, i dotti nelle scienze religiose (teologia, diritto ecc.), cioè soprattutto i teologi e giureconsulti, al di fuori di ogni carattere sacrale. Sono considerati i depositari [...] e tutori della legge religiosa islamica (sharī‛a), e hanno quindi spesso rappresentato l’elemento conservatore e misoneista all’interno del mondo islamico fino ai nostri giorni. ...
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fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] solo la piena applicazione delle legge islamica, la shari'a, può mettere fine alle dannose interferenze politiche, con gli attentati di New York e Washington dell'11 settembre 2001. A capo di questa corrente vi è il movimento al-Qa'ida fondato da ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] che esistono in campo sunnita fra le principali scuole di giurisprudenza coranica, il principio dell'esistenza della Legge coranica (sharī῾a), che deve funzionare come un codice sacro e immutabile che regolamenta tutte le sfere della vita e che solo ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] della rivelazione coranica; i 'buoni musulmani' debbono rovesciare la situazione, come aveva fatto a suo tempo Maometto, per fondare uno Stato islamico che applichi la sharī῾a. Ma l'opera di Quṭb non dà risposte al problema di come costruire questo ...
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Naqshbandiya
Confraternita ortodossa sufi presente con una notevole quantità di rami in tutto il mondo (Mujaddidiya, Khalidiya, Khairiya, Haqqaniya al-‛Aliya e il ramo Daghastani). Venne fondata da Baha [...] ° e 19° sec. in tutto il mondo islamico. Gli elementi fondamentali dell’ordine furono una stretta aderenza alla shari‛a (legge religiosa), il suhbat (relazione intima tra studente e maestro), la sobrietà nelle pratiche devozionali caratterizzate dall ...
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share economy
loc. s.le f. 1. Sistema retributivo che fa dipendere dall'andamento dell'impresa il salario erogato ai dipendenti. 2. Mercato di dimensioni ridotte caratterizzato dallo scambio di beni e servizi tra più persone, con conseguente...
share
〈šèë〉 s. ingl. (propr. «quota, parte»), usato in ital. al masch. – 1. Nel linguaggio della radiotelevisione, la percentuale di telespettatori sintonizzati su un determinato canale, calcolata rispetto al totale dell’ascolto in quella...