È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] amministra la giustizia secondo la sharī‛ah o diritto musulmano canonico. Secondo il diritto pubblico dell'Islām, l'amministrazione della giustizia è una delle prerogative del sovrano, il quale perciò è il giudice supremo e, quando lo voglia, può ...
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al-Qa'ida
al-Qā‛ida. - Organizzazione terrorista fondata sul finire degli anni Ottanta del 20° sec. dal miliardario saudita Osama bin Laden (Usāma ibn Lādin). La sua matrice è quella del fondamentalismo [...] islamico e gli scopi che si propongono i suoi militanti sono la restaurazione della piena vigenza normativa della sharī‛a (la legge sacra, eterna e immutabile) e la purificazione del mondo, contaminato dalle idee e dai valori proposti dall'Occidente. ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] dalle medesime fonti sacre e che porta il nome complessivo di shar‛ o sharī‛ah (scerìa, in francese chériat, chéri, chrâa), che , sia impeccabile, infallibile e solo interprete autorizzato della Legge o sharī‛ah (v. n. 3); ma divergono fra loro nel ...
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Ali Muhammed, Bachtyar. – Scrittore curdo (n. Sulaymaniyah 1960). Autore tra i più interessanti del panorama letterario mediorientale contemporaneo, poeta e saggista, è esponente di spicco della corrente [...] (1998), Duwahamin Henari Dunya (2002; trad. it. L’ultimo melograno, 2018), con cui ha ottenuto notorietà mondiale, Shari Mosiqare Spiyekan (2006), Ghezelnus u Baxekani Xeyal (2008), Koshki Balinde Xemginekan (2009) e la trilogia composta da Keşti ...
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Sokoto
Città della Nigeria, capitale del califfato islamico fondato nel 1804 nelle terre hausa da ‛Uthman dan Fodio dopo un grande jihad, che divenne forse lo Stato più popoloso dell’Africa sub-sahariana [...] agli odd. Niger e Camerun, dotandosi di un’amministrazione che usava hausa e arabo, un sistema giudiziario imperniato sulla shari‛a e una gerarchia socio-economica fondata sulla schiavitù. S. fu fulgido centro culturale e dottrinale islamico. Gli ...
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SHAMIL
Fritz Epstein
. Nato nel 1797 nell'aul avarico di Ghimree (Daghestan), morto il 4 febbraio 1871 a Medina. Dal 1834 al 1859 Sh. (pronuncia locale del nome arabo-islamico Samauwal "Samuele") fu [...] , estese il suo dominio su gran parte del Daghestan e la occidentale Cecnja, fondandosi sul diritto canonico maomettano (sharī‛ah) da cui trasse la sua legislazione (niẓām). Le sue gesta s'ispirarono alla difesa del diritto del musulmano ...
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Qatar
Emirato nella penisola omonima, sulla costa nordorientale della Penisola Arabica. Già dominato dalla famiglia al-Khalifa, emiri del Bahrein, nel 1916 fu occupato dai britannici che riconobbero [...] e fu ammesso all’ONU e alla Lega araba. Monarchia assoluta fino al 1995, con un sistema legale che affianca ai codici civili la shari‛a, il Q. ha conosciuto, con l’emiro Hamad ibn Khalifa al-Thani, l’avvio di un graduale processo di democratizzazione ...
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– Locuzione (in lingua Hausa “la cultura occidentale è sacrilega”) comunemente impiegata per indicare il movimento fondamentalista islamico Jamāʿat Ahl al-Sunna lil-Daʿawah wa al-Jihād (in arabo “Gruppo [...] obiettivo di combattere la corruzione e l’ingiustizia, ritenute il prodotto del contatto con l’Occidente, e di imporre la sharī‛a (legge sacra dell’Islam) come strumento di giustizia sociale. Nata come una setta dai metodi violenti ma non ascrivibile ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] , sono di origine divina e, come tali, non possono essere oggetto di analisi critica, né, tanto meno, possono essere modificate. La sharī'a è la 'via' che Dio, tramite il suo Profeta, ha aperto davanti agli uomini, i quali non possono deviare da essa ...
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Naqshbandiya
Confraternita ortodossa sufi presente con una notevole quantità di rami in tutto il mondo (Mujaddidiya, Khalidiya, Khairiya, Haqqaniya al-‛Aliya e il ramo Daghastani). Venne fondata da Baha [...] ° e 19° sec. in tutto il mondo islamico. Gli elementi fondamentali dell’ordine furono una stretta aderenza alla shari‛a (legge religiosa), il suhbat (relazione intima tra studente e maestro), la sobrietà nelle pratiche devozionali caratterizzate dall ...
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share
〈šèë〉 s. ingl. (propr. «quota, parte»), usato in ital. al masch. – 1. Nel linguaggio della radiotelevisione, la percentuale di telespettatori sintonizzati su un determinato canale, calcolata rispetto al totale dell’ascolto in quella...
sharia
〈šarìi῾a〉 s. f., arabo (propr. «strada battuta»). – Legge sacra dell’islamismo, basata principalmente sul Corano e sulla sunna o consuetudine, che raccoglie norme di diverso carattere, fra le quali si distinguono quelle riguardanti...