fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] alla fine dell'Ottocento, quando si afferma la convinzione che solo la piena applicazione delle legge islamica, la shari'a, può mettere fine alle dannose interferenze politiche, militari, commerciali e culturali degli Occidentali, consentendo alla ...
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R Moneta d'oro fondamentale nel sistema numismatico musulmano durante il Medioevo, così come il dirham (v.) lo era per l'argento. Il nome e la moneta, attraverso i popoli aramaici, erano già venuti agli [...] ideale, quella che serviva come base di paragone, rimase il dīnār di gr. 4,25, chiamato dīnār shar‛ī (cioè sciaraitico, della sharī‛ah o legge religiosa musulmana), perché secondo esso il diritto musulmano calcola i valori prescritti per la zakāh o ...
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QĀNŪN (al plur. qawānīn; nelle trascrizioni francesi qanoun, kanoun, canoun)
Francesco Beguinot
Parola usata, fra l'altro, come nome berbero e arabo di raccolte di diritto consuetudinario, esistenti [...] le quali esso è in vigore sono da gran tempo islamizzate e quindi a priori soggette alla legge canonica musulmana (la sharī‛ah) rappresentata e applicata da appositi magistrati, cioè dai cadi (qādī), e che è considerata dai credenti come di origine ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] , ecc.). In questi ordinamenti v'è una parte del diritto che consta dei principî immutabili prescritti dal Corano (la sharī'a). Allo Stato è concesso di dettar norme a sua discrezione solo negli spazi lasciati liberi dalla normativa coranica.Inoltre ...
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PREDIERI, Alberto
Giuseppe Morbidelli
PREDIERI, Alberto. – Nacque il 7 marzo 1921 da Alessandro, ufficiale di carriera, e da Anna Maria Serpieri, cugina di Arrigo Serpieri, studioso di economia agraria [...] di cui una in due volumi), tre delle quali postume (La curva e il diritto, Milano 2003; L’Alpinia barocca, Milano 2004; Sharî᾽a e Costituzione, Bari 2006). Scrisse inoltre voci per l’Enciclopedia del diritto, per il Nuovissimo digesto italiano, per l ...
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Nigeria
Stato federale dell’Africa occidentale. La N. è il Paese più popoloso del continente africano; centinaia sono i gruppi etnici che compongono la nazione nigeriana. I più numerosi sono hausa-fulani, [...] e bloccare le pulsioni etniche, riemersero le divisioni accompagnate anche dalla «questione islamica», legata in particolare all’applicazione della shari‛a. Il NPN divenne partito del N, lo Unity party of Nigeria (UPN) quello degli yoruba dell’O e ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] centrale, creano un dispositivo a forma di T.Sul piano urbanistico spicca nella città di S. la grande arteria centrale, la Shāri᾽ al-a῾ẓam, che sembra costituisse il tratto urbano della grande strada che collegava Baghdad e Mossul. Parallela al corso ...
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Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato dell’Asia sudorientale, situato nel settore settentrionale dell’isola di Borneo. Il Paese, che [...] 2013, il sultanato rese nota l’intenzione di introdurre un codice penale fondato su una stretta interpretazione della sharī‛a, con pene quali la lapidazione e la fustigazione. La graduale implementazione delle nuove norme, criticate duramente a ...
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Algeria
Stato dell’Africa settentrionale. Originariamente abitata da popolazioni berbere, sulle quali si esercitò l’influsso fenicio, poi quello romano, l’A. fu conquistata dagli arabi nel 7° sec. e [...] negate lingua e cultura proprie: così, nel 1863, agli algerini fu offerta la cittadinanza francese se avessero rinunciato alla shari‛a per il codice civile francese. Su tali temi si sviluppò all’inizio del 20° sec. un vivace movimento nazionalista ...
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Arabia Saudita
Stato dell’Asia sudoccidentale. Il nucleo originario dello Stato fu l’emirato saudita wahhabita del Najd, in Arabia centrale. Di qui ‘Abd al-‛Aziz ibn Sa‛ud mosse nel 1924-25 alla conquista [...] da una crescente dipendenza dalla legittimazione fornita dalla classe religiosa wahhabita, che ha imposto il rispetto scrupoloso della shari‛a a esclusione di ogni altra forma di espressione politica e religiosa, con effetti negativi sulle libertà e ...
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share
〈šèë〉 s. ingl. (propr. «quota, parte»), usato in ital. al masch. – 1. Nel linguaggio della radiotelevisione, la percentuale di telespettatori sintonizzati su un determinato canale, calcolata rispetto al totale dell’ascolto in quella...
sharia
〈šarìi῾a〉 s. f., arabo (propr. «strada battuta»). – Legge sacra dell’islamismo, basata principalmente sul Corano e sulla sunna o consuetudine, che raccoglie norme di diverso carattere, fra le quali si distinguono quelle riguardanti...