Bartas ‹bàrtas›, Šharūnas. − Regista lituano (n. Šiauliai 1964). Dopo aver realizzato documentari, ha diretto film introversi ed enigmatici, con uno svolgimento narrativo spesso minimale. Tra i suoi film: [...] Trys dienos («Tre giorni», 1991; menzione onoraria FIPRESCI e menzione speciale a Berlino, 1992); Koridorius (Il corridoio, 1994); Freedom (La libertà, 2000); Septyni nematomi žmonės (Sette uomini invisibili, ...
Leggi Tutto
Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] per es., e di Mohsen Makhmalbaf, Jafar Panahi, Laurent Cantet, Robert Guédiguian, Jean-Pierre e Luc Dardenne, SharunasBartas e non pochi altri. Lezione che appare dunque ben stabilizzata nella storia del cinema, sottratta alle facili periodizzazioni ...
Leggi Tutto
Branco, Paulo (propr. Condeixa de Araújo Branco, José)
Simona Fina
Produttore e distributore portoghese, nato a Lisbona il 3 giugno 1950. La sua attività ha rappresentato il secondo durevole tentativo, [...] , tra i quali si distinguono le opere di Oliveira, Ruiz, Grilo, Botelho, Monteiro, Alain Tanner, Peter Handke, Pedro Costa, SharunasBartas. Da annoverare anche l'esordio come regista dell'attore Michel Piccoli con Alors voila! (1977). Nel 1996 B. ha ...
Leggi Tutto
Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] le Repubbliche baltiche, il regista più importante emerso nel corso degli anni Ottanta e Novanta è stato il lituano SharunasBartas, il cui cinema si è rivelato dotato di una straordinaria suggestione immaginifica con film come Few of us (1996 ...
Leggi Tutto