Testimonianze - Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Luca Ronconi
Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Sul finire del luglio 1959, il celebre scrittore Vladimir [...] avvalendosi di interpreti di prestigio quali Jeremy Irons (Humbert) e Melanie Griffith (Charlotte) ‒ degni eredi dei James Mason e Shelley Winters kubrickiani (ma come non ricordare poi, a proposito del cast del film di Kubrick, il Clare Quilty di ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] Becket di Assassinio nella cattedrale di Thomas Eliot (1946), rappresentato per la prima volta in Italia, Pick-up Girl di Elsa Shelley (1946) con la regia di Giorgio Strehler, Goldoni e le sue sedici commedie nuove di Paolo Ferrari (1947), Tiresia in ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] ° e il 19° sec., del cosiddetto romanzo gotico inglese (basti pensare a Frankenstein, or the modern Prometheus di M. Shelley, 1818; trad. it. 1952): esperienza di rottura, perché in essa il meraviglioso e il mistero irrompevano contro il razionalismo ...
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Poeta scozzese, nato il 25 gennaio 1759 ad Alloway presso Bridge of Doon, Ayrshire. Suo padre William era giardiniere, ma nel 1767 tentò di migliorare le sue condizioni affittando una fattoria a Mount [...] , ed una più cordiale gioia nell'amicizia. Per l'uomo ordinario le altezze e le profondità di Milton, di Wordsworth o di Shelley possono sembrare remote e quasi ostili; ma in Burns anche un uomo ordinario ritrova sé stesso, con i suoi dolori e con le ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] della scuola all'estero. La poesia anglosassone, dopo precursori del simbolismo di ambedue i tipi come W. Blake, Shelley, D. G. Rossetti, Edgar Poe, l'illusionista De Quincey, subisce l'influsso francese che comunica un'impronta specifica ...
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TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] la possibilità di tale dubbio, poiché è ben noto essersi egli abbeverato ad ottime fonti della poesia inglese (Wordsworth, Shelley, Keats, Browning), e aver nutrito altissima ammirazione per il pensiero e l'opera di Garibaldi e di Mazzini, sarebbe ...
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LAMB, Charles
Mario Praz
Poeta, critico e saggista, nato il 10 febbraio 1775 a Londra, morto ivi il 27 dicembre 1834. Suo padre, un campagnolo inurbatosi per trovare fortuna, era entrato al servizio [...] esattamente il Burns, il Wordsworth, e, ciò che è anche più meritorio, il Blake, d'altronde dichiarava di non capire lo Shelley, e riteneva il Faust del Goethe inferiore a quello del Marlowe.
Ediz. e trad.: The Life and Works of Charles Lamb, con ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] come strumento per minare il potere dei tiranni. Su questo tema batté l'accento anche il poeta romantico Percy B. Shelley che agli inizi del secolo, nella poesia The mask of anarchy, esortava coloro che protestavano contro l'ordine economico e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] brevi esistenze, tumultuose e a sfondo tragico – come John Keats (che fa ampio uso della mitologia greca), Percy Bysshe Shelley e George Byron – scelgono invece di esprimere nelle loro opere il rapporto problematico tra bellezza e verità, a livello ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] di Gavazzeni segnò il versante compositivo, con l’intonazione di testi di Rainer Maria Rilke, Percy Bysshe Shelley, Riccardo Bacchelli, Beniamino Dal Fabbro, Vincenzo Cardarelli. Una cultura tutt’altro che provinciale, lontana dall’accademismo ...
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titano
s. m. [dal lat. Titanus, gr. Τιτάν -ᾶνος]. – 1. Nella mitologia greca, nome generico dei 6 figli maschi di Urano e di Gea (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dèi, che unitisi con le proprie...
satanismo
s. m. [dall’ingl. satanism, der. di satan «satana», satanic «satanico»]. – 1. Atteggiamento letterario connesso con alcune posizioni estreme del movimento romantico, caratteristico di alcuni dei maggiori esponenti della letteratura...