Famiglia di virus a RNA, causa di gravi febbri emorragiche nell’uomo e negli altri Primati. Ne sono stati identificati solo due membri: il virus Marburg e il virus Ebola (di cui si conoscono 4 sottotipi: [...] secrete dai macrofagi.
Nell’uomo le febbri filovirali sono associate a manifestazioni emorragiche, coagulazione intravascolare disseminata e shock. Dopo un’incubazione di durata variabile da 2 a 12 giorni, nei soggetti infettati insorgono febbre e ...
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Neurologo e psicologo (Sorali, Vjatka, 1857 - Leningrado 1927). Sulla base dell'esistenza dei "riflessi associativi", come li denominò nel 1908, B. costruì una teoria riflessologica generale che fu il [...] sperimentale del principio dell'associazione che B. poté fornire mediante lo studio del rapporto tra stimoli sensoriali neutri, shock elettrico e risposta di difesa. Opere principali: Osnovy učenija o funkcijak mozga ("I fondamenti dello studio delle ...
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intersessualità Fenomeno che si manifesta con la coesistenza in uno stesso individuo (intersessuale) di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due. Secondo la definizione proposta da [...] dell’ovario nella femmina, che risulterà sterile.
Anche nelle piante sono stati osservati casi d’i. e d’inversione del sesso, dovuti a cause analoghe a quelle che agiscono sugli animali (parassitismo, alimentazione, mutilazioni, shock termici ecc.). ...
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Anatomia e medicina
In anatomia topografica, il segmento inferiore del tronco con gli organi in esso contenuti. In anatomia sistematica, il cingolo pelvico, cioè l’anello osseo costituito dal sacro, dalle [...] le discontinuità a tutto spessore dell’anello pelvico, di particolare importanza per la frequente as;sociazione allo shock traumatico, a lesione degli organi pelvici, e per le possibili conseguenze sulla deambulazione, se non convenientemente ridotte ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] si trovava ad affrontare erano sostanzialmente il dolore durante e dopo l’atto operatorio, le infezioni, l’emorragia e lo shock.
Uno dei più importanti progressi fu segnato dunque dallo sviluppo dell’anestesia: l’alcol, l’oppio e perfino la riduzione ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] al meccanismo funzionale di tali asimmetrie, ibid., pp. 543-57; Nota III. Sulla possibilità di evocare asimmetrie durante lo shock spinale, mediante la stricnina, l'adrenalina e l'iperventilazione, ibid., pp. 558-80). Le esperienze attuate su animali ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] le prime applicazioni dei primi neurolettici e antidepressivi, ma restava ancora in massima parte legata alle terapie di shock (con insulina ed elettricità).
Dopo un primo, breve periodo di adattamento al modello di ricerca scientifica prevalente, il ...
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Folgorazione
Giancarlo Urbinati
Gli accidenti dovuti all'elettricità, e le lesioni che ne derivano, sono nel loro complesso denominati elettrotraumatismi; a seconda dell'esito fatale o non fatale, essi [...] essersi assicurati della pervietà delle vie aeree. Le ustioni estese e lo shock, laddove siano presenti, potranno essere trattati adottando le misure abituali (v. shock; ustione). Un ruolo prioritario, tanto più rilevante se si pensa alla diffusione ...
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mastocita
Cellula del sistema immunitario che riveste un ruolo centrale nella reazione allergica. Il suo nome significa ‘cellula nutritiva’, dal tedesco Mastzellen, e fu coniato da Paul Ehrlich nel 1878. [...] il proprio specifico antigene. L’attività dei mastociti è coinvolta nelle reazioni allergiche (anche gravi, come lo shock anafilattico), nonché in alcune patologie autoimmunitarie caratterizzate da fenomeni infiammatori (per es., artrite reumatoide e ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] forma, oltre a fenomeni cutanei, locali e diffusi, analoghi ai precedenti, si può verificare un vero e proprio shock anafilattico (➔ anafilassi). Le due forme hanno patogenesi comune: si tratta sempre di una reazione anafilattica (sieroreazione), tra ...
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shock
〈šòk〉 s. ingl. [propr. «urto, scossa violenta», dal v. (to) shock «percuotere», che a sua volta è dal fr. choquer, prob. di origine oland.] (pl. shocks 〈šòks〉), usato in ital. al masch. – 1. a. Stimolo intenso, di natura fisica o psichica;...
peptonico
peptònico agg. [der. di peptone] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, shock p. (o shock da peptone), lo shock che si provoca in un animale da esperimento, spec. la cavia, con un’iniezione di peptoni.