JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] della hall della residenza di Richmond. Si tratta di scene che riproducono vedute di Basilea, il tempio della Sibilla a Tivoli, paesaggi cinesi, allora molto in voga, il Vesuvio dal ponte della Maddalena, allegorie delle stagioni.
Nonostante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cristianizzazione dello stato
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conversione di Costantino, un evento ancor oggi [...] trapelare alcune convinzioni personali, come quella, ad esempio, che la venuta di Cristo fosse stata preannunciata non solo dalla Sibilla Eritrea, ma anche da Virgilio nella IV Ecloga (un tema destinato ad avere una grande fortuna, basta pensare a ...
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TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] 469).
Accanto alla Sacra Famiglia di Dresda si pongono opere come il Riposo durante la fuga in Egitto e la Sibilla (entrambi a Roma, Galleria Pallavicini), analogamente gravate dal forte chiaroscuro che le distanzia dai modelli reniani dai quali esse ...
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NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] di rilievo del mondo della politica e della cultura.
Immortalò, tra gli altri, Benedetto Croce, Salvatore di Giacomo, Sibilla Aleramo, Amelia Rosselli, Matilde Serao, Annie Vivanti, Edmondo de Amicis, Trilussa (Carlo Alberto Salustri), Ugo Ojetti ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] periodico mensile uscito a Roma dal gennaio al dicembre 1872, su cui comparve a puntate il dramma in cinque atti Sibilla, composto dal C. in collaborazione con G. Tirinelli. Alla fine del 1873 era nominato insegnante di lettere nella scuola superiore ...
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NATALETTI, Giorgio
Emiliano Giannetti
– Nacque a Roma il 12 giugno 1907.
Studiò composizione con Vincenzo di Donato e si diplomò al Conservatorio di Pesaro. Nel 1922-23 fu direttore artistico di Radio [...] ). Per canto e pianoforte: Frammenti, Roma, 1927; Sera, Roma, 1929. Si ricordano infine composizioni su versi di Sibilla Aleramo, Paolo Buzzi, Mario Chini, Olinto Dini, Olindo Malagodi, Nicola Moscardelli, Rabindranath Tagore, oltre che su antichi ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] di Battista: più significative sono le incisioni come Giove e una ninfa, firmata e datata 1565, e Augusto e la Sibilla in un'ampia veduta ricca di vegetazione che ricorda il paesaggismo del padre: tra il Campagnola e il nordicismo del Cock ...
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cercare
Francesco Vagni
. Il valore etimologico di c. si riscontra nell'uso intransitivo del verbo, in If XXI 124 Cercate 'n'orno le boglienti pane: percorrete e perlustrate il cerchio, fate il giro [...] da ogne parte "; Fiore CXXXII 6, dove si nota la costruzione con ‛ de '; Cv IV XXII 16; XXVI 9 Enea sostenette solo con Sibilla a intrare ne lo Inferno a cercare de l'anima di suo padre Anchise, in cui ricorre ancora la costruzione con ‛ de ' e si ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] -Casa a porta degli Angeli a Genova (1954-1956, in coll. con A. Beveresco, P. Ferri, G. Ginatta, G. Pulitzer e A. Sibilla), quasi un omaggio alla "unité d'habitation" di Le Corbusier, l'indiscusso riferimento per l'attività del D. in quegli anni; il ...
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MILANI, Giulio Cesare
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Benedetto, dove fu battezzato il 23 sett. 1629, da Giovanni Giacomo e da Elisabetta Croci (Mazza).
Dopo aver appreso [...] , parrocchia di S. Isaia, una Sacra Famiglia (Morselli, p. 88 n. 30); in casa Sampieri, una Maddalena (Campori). La Sibilla «mezza figura, et un Puttino», documentata in casa del mercante Giovanni Giacomo Mongiorgi, in via S. Isaia (Morselli, p. 348 ...
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sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....