Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] l’antica e consolidata convinzione, accreditata in Occidente dallo Pseudo-Metodio, da Adsone di Montier-en-Der e dalla Sibilla tiburtina, che l’Anticristo sarebbe stato un ebreo della tribù di Dan, sarebbe nato dalle parti di Babilonia, avrebbe ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] Themis con rocce naturali circondate da un piccolo peribolo irregolare e in una roccia con fenditura si è visto quella della Sibilla.
Dietro si ergeva la colonna votiva dei Nassi alta m 10, ionica con 44 scanalature, in marmo di Nasso, consacrata nel ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] per la divina maternità (Lusini, 1911); in questo caso P. partecipa dell'attesa che caratterizza i profeti e le sibille, nella precognizione dell'avvento di Cristo.In questa stessa accezione il filosofo è presente in alcune raffigurazioni dell'albero ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Roma da Ottaviano dopo la battaglia di Azio (31 a.C.), i manufatti di grande pregio (fra cui la Fanciulla di Anzio, la Sibilla, il Galata morente di scuola pergamena, l'Apollo del Belvedere, un Apollo di Scopas) con cui Nerone decorò la Domus Aurea e ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] Federico II, K. trae utili indicazioni per far luce sulle origini della saga dell'imperatore che, secondo il detto della sibilla eritrea, vivit et non vivit. Non diversamente il suo Invocatio nominis Imperatoris (1955) prende le mosse da alcuni versi ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] è, ovviamente, la scelta degli esperti.La più nota di queste procedure è il cosiddetto 'metodo Delphi' (dal luogo della celebre Sibilla dell'antica Grecia, sacra ad Apollo). Tale metodo consiste nel consultare, uno a uno, un certo numero di esperti e ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] sur la différence des langues et leur origine, ibid. 1786.
Il 18 sett. 1786 aveva presentato in pubblica assemblea La Sibilla teutonica, un ditirambo in cui celebra la casa di Brandeburgo dai tempi d'Arminio (derogando alla sua sempre fino ad allora ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] quell'occasione vide fu conservato agli uomini dalla tradizione sibillina (alla cui verità il cristiano credeva: " teste David cum Sibilla ", Dies irae 3), e poi riferito, non senza qualche confusione dovuta al velo del paganesimo, da Virgilio, poeta ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] , come letterato e come intendente (tra l’altro richiedendone il parere sulla forma originaria del tempio della Sibilla a Tivoli nel 1780), riportandone in patria l’immagine di «personaggio ragguardevolissimo» (Pasquali, 2005, pp. 91, 96 ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] . Uno dei figli di Tommaso II, prima ancora di diventare conte di Savoia col nome di Amedeo V, sposò nel 1272 Sibilla di Bâgé, figlia postuma ed erede di Guido, ultimo discendente maschile della sua famiglia, la quale gli portava in dote, oltre ...
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sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....