DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] a bassorilievo. Sono degli stessi anni la Madonna col Bambino (firmata) del Museo Correr a Venezia e l'Augusto e la Sibilla del Museo di Stoccarda (Pallucchini, 1950, p. 180), opere precorritrici dello stile del Giambono e di Iacopo Bellini.
Verso il ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Cesare
Marco Simone Bolzoni
– Pittore e mosaicista, fu figlio di un Giacomo, anch’egli pittore, il cui nome compare in relazione a quello del figlio in un documento di battesimo (Vodret, 2011, [...] ’arme del pontefice, con due puttini» di palazzo Verospi in via del Corso, oggi scomparsa, e della «storia della Sibilla, che mostrò all’imperatore Ottavio Augusto la Nostra Donna col figliuolo Gesù in braccio, ed altre figure, con diversi ornamenti ...
Leggi Tutto
MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] nell'Archivio della famiglia Majno, presso l'Unione femminile nazionale di Milano. Altre lettere, da lei indirizzate a Sibilla Aleramo (Rina Faccio), si conservano nel Fondo Aleramo presso la Fondazione Istituto Gramsci in Roma.
Manca una biografia ...
Leggi Tutto
LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] , pp. 95-122; Id., Scultori e finanzieri in "società" nella Roma di fine Settecento: gli esempi di G. Falcioni e F. L.…, ibid., XVIII, Roma 2002, pp. 191-234; Id., Per G. Falcioni, F. L. e G. Sibilla, in Antologia di belle arti, in corso di stampa. ...
Leggi Tutto
Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] , Roma 2014; U. Fracassa, Per E. V. Cinque referti tardivi, con una nota di A. Tagliaferri, Roma 2015 ; A. Tagliaferri, Il clandestino. Vita e opere di E. V., Milano 2016; E. V. La scrittura della Sibilla, a cura di D. Poletti, Viareggio 2017. ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] consentono di assegnarlo a Nanni di Bartolo.
Nel 1422 Donatello scolpì due busti in marmo a rilievo, un Profeta e una Sibilla, per la cuspide della porta della Mandorla: essi dovevano riempire dei piccoli vuoti ai lati del frontone di Nanni di Banco ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] , per la galleria del suo magnifico palazzo parigino, progettato da François Mansart. Il dipinto del M. era collocato tra La Sibilla annuncia ad Augusto la nascita di Cristo di Pietro da Cortona (Nancy, Musée des beaux-arts) e la Morte di Cleopatra ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] da Gustavo Sforni e specializzata in edizioni d’arte e libri sull’Oriente. Nel maggio successivo ebbe una relazione con Sibilla Aleramo destinata a chiudersi nel giro di poche settimane. All’inizio del 1913, a breve distanza dal lancio di Lacerba ...
Leggi Tutto
CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] stimolante; ricordo gli incontri che avvenivano quasi tutti i mercoledì alla Villa Virgiliana, una villa di Cuma prossima all’Antro della Sibilla, dove si andava verso le tre del pomeriggio: non c’era nessuno, solo una lavagna e una stufa perché d ...
Leggi Tutto
MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] Tiraboschi) in occasione d’un soggiorno napoletano. Nel 1588 accompagnò Scipione Mazzella a visitare l’antro della Sibilla a Pozzuoli, probabilmente in compagnia di Telesio e Giambattista Crispo (cosí il brano di Mazzella, 1606, è interpretato ...
Leggi Tutto
sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....