FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] a quella di Budapest (Cantelli, 1983, p. 90 fig. 455), e la misteriosa figura femminile della Pinacoteca di Lucca, la cosiddetta Sibilla o Circe, in cui si è posto in evidenza un gusto negromantico forse non ignaro di quello espresso da Salvator Rosa ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] . 17), probabilmente con l'aiuto dei figli. L'altra statua allegorica (il Disinteresse) fu scolpita da Gaspare Sibilla che, nonostante quanto ha dichiarato nell'iscrizione ("invenit et sculpsit"), probabilmente seguì un disegno generale del B. stesso ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] occupa lo spazio, in ogni aspetto è sovrumano, nel volume corporeo e nella tensione della volontà e del pensiero. Nelle Sibille e nei Profeti M. manifestò le forze dell'intelletto e del sentimento, la riflessione, il pensiero, l'ispirazione che isola ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] ; Baltasar Carlos (Vienna). Altri ritratti: Anonimo (coll. Wellington), la Olivares, ritenuta la moglie del pittore (Berlino); Sibilla, che è sua moglie, Mateos (Dresda); Martínez Montañés (e non Alonso Cano Prado); Autoritratto (Valenza).
Quinto ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Della Rovere (Fiocco, 1965); il disegno n. RF1075 del Louvre con un Progetto per una tomba; l'Augusto e la Sibilla su tavola del Museo di Castelvecchio (dal convento della Ss. Trinità), opera ambientata come in un proscenio con edifici classici sul ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] sul portale settentrionale della figura femminile con cornucopia, già creduta una Carità e ora proposta come Sibilla Eritrea (Kreytenberg, 1997). Varie altre sculture erratiche collegate stilisticamente alla fase fiorentina - due angeli reggicortina ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] di Paderborn (Berlino, Staatl. Mus.; sec. 14°).
V. è anche rappresentato come unico poeta tra i filosofi pagani associati alle sibille, su alcuni stalli, come in quelli della cattedrale di Ulma, realizzati tra il 1469 e il 1474 da Jörg Syrlin il ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Colonna il G. nel 1677 dipinse un Paesaggio con pastori (Fort Worth, Kimbell Art Museum), sullo sfondo del tempio della Sibilla a Tivoli. Nel 1680 eseguì un Parnaso destinato a fare da pendant a un dipinto posseduto dal Colonna, eseguito da Gaspard ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] assegnata alla mano di un maestro di cultura più bizantineggiante (Muraro, 1969; Guarnieri, 2007), Augusto e la Sibilla Tiburtina (Stoccarda, Staatsgalerie), tavola di fine Trecento recante la scritta apocrifa MCCCLVIII PAULUS CUM FILIO (Longhi, 1946 ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] 24 Id., Postilla 22, p. XXII.
25 Del Bravo 1997, pp. 88-89.
26 L. Bignami, G. Bignami, I profeti e le sibille della Cappella Sistina: il Credo. Sciolto, dopo cinque secoli, l’enigma dell’affresco di Michelangelo, Città del Vaticano 2010.
27 G. Vasari ...
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sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....