FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] furono dedicati al disegno, ma databile tra il 1535 e il 1536 è la piccola tavola con L'imperatore Augusto e la sibilla Tiberina, in collezione privata veneziana, che secondo Salvadori (1991, p. 148) è la prima opera pittorica del F. a noi nota.
Il ...
Leggi Tutto
PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] de Castro, ottenuta la dispensa pontificia, nel 1332, sposò Isabella figlia naturale di re Federico III e di Sibilla Solmella (e vedova del conte d’Empúries Poncio Ugo V Malgaulino). Dal primo matrimonio erano nati Guglielmo, Filippo, Raimondetto ...
Leggi Tutto
BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] con cui riceveva in subaffitto, dietro pagamento di un canone annuo di lire 8 di genovini, il proprio banco da Sibilla Comitissa, da suo figlio Guglielmo e dalla moglie di questo, Giovanna, che facevano parte di quel gruppo di finanzieri che ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] e tanto meno politicamente consapevoli gli accenni alla questione femminile. Contrariamente a un'altra scrittrice sua contemporanea, quella Sibilla Aleramo che già nel 1906 pubblicava Una donna, libro di rivolta e di rinascita coscienziale, la D. non ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] , Guglielmo, il re, rimasto vedovo per la morte della prima moglie Elvira, avvenuta nel 1135, si decise ad un nuovo matrimonio con Sibilla di Borgogna, la quale però morì, il 19 sett. 1151, poco dopo la nascita di un figlio, di cui nulla è noto ...
Leggi Tutto
AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] 1192, da Gravina. Alla morte di Tancredi, rimase al servizio del suo successore, il giovanissimo Guglielmo III, e della regma Sibilla, fino alla fine del regno normanno. Accusato di aver cospirato contro Enrico VI, fu catturato e tradotto in Germania ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] , anche sulle sue scelte politiche. Aderì al movimento per l'istruzione nell'Agro romano, animato da G. Cena e Sibilla Aleramo e si dedicò all'organizzazione del sindacato dei maestri.
Iscrittasi nel 1910 al Partito socialista italiano, la F. prese ...
Leggi Tutto
FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] essere state eseguite per la Calcografia romana.
La prima opera documentata del F. è la riproduzione a bulino della Sibilla Cumana del Domenichino, tratta dall'originale della Pinacoteca capitolina. Eseguita prima del 1826, anno in cui compare per la ...
Leggi Tutto
MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] (Pica, 1904, p. 295).
A Roma il giovane M. entrò in contatto con G. Balla, U. Boccioni, D. Cambellotti, Sibilla Aleramo e altri intellettuali fortemente affascinati dal mito del progresso; con loro fece lunghe ricognizioni nella campagna romana con ...
Leggi Tutto
ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] e santi della chiesa di S. Paolino, firmata e datata, presenta durezze e divergenze dalle usuali sigle): Madonna che mostra ad Augusto la Sibilla Cumea tra profeti (inventario n. 349), ordinata dalla poetessa Chiara Matraini, forse ritratta nella ...
Leggi Tutto
sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....