MONTE ADRANONE
G. Fiorentini
Località del territorio agrigentino, posta a Ν del moderno abitato di Sambuca di Sicilia nella Valle del Belice, al confine tra il territorio provinciale di Trapani e di [...] -V sec. a.C.: di grande rilievo dal punto di vista struttivo, essa è certamente tra le più interessanti tombe a camera della Sicilia. È costruita in conci squadrati di tufo che definiscono una camera ipogea (2,20 x 1,50 m) con copertura a falsa volta ...
Leggi Tutto
BARNEVILLE, Ruggero di
**
Barone normanno originario del distretto di Costanza, dipartimento delle Marche, fu feudatario in Sicilia negli ultimi due decenni del sec. XI. In data imprecisata effettuò [...] di Antiochia.
Si ha notizia di una sua figlia a nome Rocca, sposata a Guglielmo di Créon.
Fonti e Bibl.: R. Pìrro-A. Mongitore, Sicilia sacra, Panornú 1733, 1, p. 76; 11, p. 770; La Chanson d'Antioche, a cura di P. Paris, Paris 1848, 1, p. 259; II ...
Leggi Tutto
Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] a. C.: insieme a Mozia e a Solunto fu una delle tre città in cui "abitarono i Fenici quando gli Elleni vi giunsero (in Sicilia) in gran numero per mare" (Thucyd., vi, 2). Delle vicende di P. romana sappiamo pochissimo: la città fu libera ed immune e ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] al 1848 fece da tramite fra costoro e i patrioti della Sicilia. Scoppiata la rivoluzione a Palermo (12 genn. 1848), fu posizione con Mazzini contro la guerra regia, si recava in Sicilia a organizzarvi l'insurrezione (luglio-ag.), e l'anno successivo ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (1º sec. a. C.): legato in Asia (60), pretore (49), proconsole in Sicilia (48-46) e sostenitore di Cesare, dopo la morte di lui, essendo legato in Asia, cedette le proprie legioni [...] a Cassio ...
Leggi Tutto
HIMERA (῾Ιμέρα)
G. Scichilone
Ninfa del fiume e della città omonimi sulla costa settentrionale della Sicilia (v. imera).
Secondo un uso assai frequente nelle zecche siceliote e della Magna Grecia, essa [...] III sec. a. C.
Bibl.: Drexler, in Roscher, I, 2, cc. 2660-2661; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, pp. 117, 144-147; Ch. Seltman, Greek Coins, Londra 1933, p. 129; G. E. Rizzo, Monete greche della Sicilia, Roma 1946, tav. 21 e testo relativo. ...
Leggi Tutto
Figlio (Napoli 1777 - ivi 1830) di Ferdinando I e di Maria Carolina d'Austria, principe ereditario e duca di Calabria dal 1778, sposò in prime nozze Maria Clementina d'Austria (1797) e in seconde (1802) [...] regime liberale (costituzione del 1812). Lasciò il vicariato al ritorno del re al potere (1814), ma rimase luogotenente in Sicilia dopo il riacquisto del Regno di Napoli (1815) fino alla vigilia della rivoluzione del 1820. Gli fu allora affidato il ...
Leggi Tutto
RUFOLO
Giuliana Vitale
– Famiglia di Ravello, scarsamente documentata fino alla prima età angioina durante la quale svolse un ruolo socioeconomico e politico di grande rilievo nel Regno di Sicilia, [...] cultura e storia amalfitana, n.s., XXXIII-XXXIV (2007), pp. 75-94; S. Morelli, Per conservare la pace. I giustizieri del Regno di Sicilia da Carlo I a Carlo II d’Angiò, Napoli 2012, pp. 96, 221, 255, 267 s., 270, 290, 299; G. Vitale, Percorsi urbani ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. Flossa, presso Smirne, fine del sec. 2º a. C.), vissuto forse in Sicilia ove sarebbe morto avvelenato. Restano 17 frammenti delle sue Bucoliche e dell'Epitafio di Adone d'imitazione teocritea; [...] ma l'ispirazione è diversa e il pathos e il sentimentalismo voluttuoso che lo colorisce danno all'Epitafio un certo valore poetico. Di B. pare che sia anche il frammento del cosiddetto Epitalamio di Achille ...
Leggi Tutto
Moneta d’argento, del valore di un soldo, di Guglielmo II il Buono re di Sicilia. Porta al dritto la sigla del re (W Rx) e al rovescio, intorno a una palma fruttifera, la denominazione Apuliensis. È detta [...] a. normanno per distinguerla dall’ a. imperiale o denaro degl’imperatori svevi Enrico VI e Federico II, coniato dalla zecca di Brindisi, che ha al dritto il nome dell’imperatore e al rovescio la corona ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...