Giurista palermitano (m. 1636). Commentò le consuetudini palermitane e i capitoli e le prammatiche del regno di Sicilia. Opere: Commentaria in antiquissimas felicis senatus populique panormitani consuetudines [...] (1600); Capitula regum regni Siciliae (1608-18) ...
Leggi Tutto
Siculae Sanctiones Raccolta in 5 libri di disposizioni, ordini regi e viceregi, dispacci, bandi ecc. riguardanti la Sicilia, che fu pubblicata nel 1750 da Nicola Gervasi per ordine del viceré Eustachio [...] di Lavieufeuille ...
Leggi Tutto
Governatore di una fortezza o di un castello nella Spagna del Medioevo. Lo stesso vocabolo arabo in Sicilia, in età araba e normanna, è trascritto nei documenti latini come gaytus, con senso analogo. ...
Leggi Tutto
GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] 1925, pp. 55 s.; IX, ibid. 1940, p. 270; Avvertimenti di don Scipio di Castro a Marco Antonio Colonna quando andò viceré in Sicilia, a cura di A. Saitta, Roma 1950, pp. 43, 83; I. La Lumia, Storie siciliane, III, Palermo 1969, pp. 41-45, 47, 54 ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] e fu inviato a Torino per annunciare al secondogenito di Carlo Alberto la nomina a re di Sicilia; costretto a fermarsi in Piemonte dalla restaurazione borbonica, fu redattore del Risorgimento e insegnò economia politica all'univ. di Torino (1848 ...
Leggi Tutto
Personaggio della commedia The Winter's Tale (1611) di W. Shakespeare; è la moglie del re di Sicilia, Leonte, da questi ingiustamente chiusa in carcere, dove, prima di morire, partorisce una bambina, [...] Perdita, figlia del re ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] tredici anni, il D. fu ammesso a corte come "familiare del re" e valletto. Carlo d'Angiò, una volta divenuto re di Sicilia, aveva infatti riorganizzato la corte sul modello di quella del re di Francia e si era circondato di familiari. Si era in tal ...
Leggi Tutto
Nobile dalmata (Ragusa 1451 - ivi 1502), oratore diplomatico, rappresentò la Repubblica di Ragusa in Ungheria e in Sicilia. Poeta, amico di A. Poliziano, i suoi scritti, fra cui la novella Delphinus, lodati [...] dallo stesso Poliziano e da N. A. Sabellico, sono andati perduti a eccezione di un unico epigramma latino ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] , in Papers of the British School at Rome, LVIII (1990), pp. 327 ss., 332; P. F. Palumbo, Tancredi conte Lecce e re di Sicilia e il tramonto dell'età normanna, Roma 1991, pp. 17, 143 s., 164, 179-185, 190, 253, 262; C. Reisinger, Tankred von Lecce ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...