BUFALINI, Fausto
Alfredo Cioni
Editore e tipografo, aprì bottega a Messina nel 1589. In questa data il B. doveva essere giovane, fornito di acconci mezzi finanziari, come dimostrano le sue edizioni [...] venire da Venezia: serie corsive, disegnate sui modelli olandesi tanto in voga in quegli anni. Il B. fu il primo in Sicilia a possedere e usare caratteri greci. Iniziò la sua attività con edizioni non prive di interesse quali: fra' Vito Pizza da ...
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BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] ; Le Pergamene di Capua,a cura di J. Mazzoleni, 11, 2, Napoli 1960, p. 70; C. Minieri Riccio, De, grandi uffiziali del regno di Sicilia dal 1265 al 1285, Napoli 1872, p. 155; Id., Genealogia di Carlo II d'Angiò,Napoli 1882, p. 54; G. M. Monti, L'età ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] giovane studente, viaggi e soggiorni all'estero compresi.
Intanto, nel 1923 era uscito il suo primo libro: Popolo e canti nella Sicilia d'oggi, per i tipi di Sandron (Palermo): una raccolta commentata di testi trascritti dal vivo dallo stesso C. nel ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] Aragonesi, e quindi fratello della madre di questo, Bella, la nutrice di Costanza di Svevia, futura regina d'Aragona e di Sicilia. Il Lauria infatti riottenne il feudo di Ficarra, di cui si era appropriata Macalda dopo la morte di Guglielmo, dopo la ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] siciliani illustri, Palermo 1939, pp. 297 s.; G. Di Stefano, Un secolo di studi sull’architettura medioevale della Sicilia, in Archivio storico siciliano, s. 3, I (1946), pp. 213-222 (in partic. p. 216); Id., Sguardo su tre secoli di architettura ...
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MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] e naturali, XXXI (1923), pp. 1-32; P. Mazzola, F. M.P. e il suo contributo alla conoscenza della storia naturale della Sicilia, in I naturalisti e la cultura scientifica siciliana nell’800. Atti del Convegno … 1984, a cura di G. Liotta, Palermo 1987 ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] Papst Innozenz III. im Königreich Sizilien, Heidelberg 1914, pp. 23, 39, 41, 73, 75 s., 79, 90, 102, 107, 137, 139; M. Schipa, Sicilia e Italia sotto Federico II di Svevia, in Arch. stor. per le province napoletane, LIII (1928), p. 21; T.C. van Cleve ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] emendanda, con l'elenco dei sinonimi (del G. stesso) e con tavole del Cupani.
Nel 1827 il G. lasciò l'Orto siciliano, affidato alla vicedirezione del Gasparrini, chiamato da Francesco I a Napoli per dirigere i parchi reali. Tra questi si dedicò con ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] fu mandato da Ferdinando I de' Medici a Napoli, Sicilia e Malta per partecipare la morte del granduca Francesco. Dall'ottobre 1595 al 1596 soggiornò a lungo in Spagna, probabilmente per semplice diporto, senza assolvere ad alcuna missione o incarico. ...
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COLAJANNI, Pompeo
Luigi Agnello
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna), il 1ºgiugno 1857, da Luigi, proprietario ed esercente di una piccola miniera di zolfo, e da Concetta Falautano, frequentò irregolarmente [...] ,ibid., IV, pp. 128-131; A. Mori, Contributo dei sicil. alla patologia del lavoro, in Primo Congresso naz. degli infortuni e 68-71, 86-89; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, ad Indicem; M. Colonna, L'industria ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...