TINEO, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
– Nacque Palermo, il 27 febbraio 1791 da Giuseppe, botanico e primo direttore dell’orto botanico, e Concetta Filiberti.
Apprese la mineralogia e la zoologia da Egidio [...] 13, pp. 1-33; A. Todaro, Elogio accademico del fu cav. V. T., in Atti della Società di acclimatazione e di agricoltura in Sicilia, 1862, n. 2, pp. 130-139; A. Borzì, Reliquiae Tineanae, in Bollettino del Reale orto botanico di Palermo, 1897, n. 1, pp ...
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DI STEFANO, Giovanni
Silvana Zanfrà
Nacque a Santa Ninfa (prov. di Trapani) il 25 febbr. 1856 da Mariano e Ippolita Perez. Allievo di G. G. Gemellaro, si laureò in scienze naturali a Palermo nel 1882, [...] . d. carta geol. d'Italia, Append. al vol. IX, Roma 1904, pp. 1-119, 1 tav.; I pretesi grandi fenomeni di carreggiamento in Sicilia, I, Sicilia occidentale, in Rend. d. R. Acc. d. Lincei, cl. di sc. fis. mat. e nat., s. 5, XVI (1907), pp. 258-271; II ...
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FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] , che riuniva artisti e tendenze stilistiche anche opposti, sia in Italia sia all'estero.
Di ritorno da un viaggio in Sicilia, nel 1946 il F. lavorò a Roma alla scultura Sammarcota, o Portatrice di pietra (Roma, eredi Franchina), esposta nell'aprile ...
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ROBERTO da Eboli
Dario Busolini
ROBERTO da Eboli. – Nacque a Eboli, tra il 1510 e il 1520, nella famiglia Novella, appartenente alla nobiltà locale. Tra il 1530 e il 1535, probabilmente a Potenza, entrò [...] ) che assicurava l’imminente sconfitta dei turchi, i quali effettivamente, saputo dell’ormai prossimo arrivo di soccorsi dalla Sicilia, abbandonarono Malta il 13 settembre.
Dopo la vittoria, celebrata con una sua commovente predica, Roberto da Eboli ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] inedite. Per le novelle del C. in particolare si rinvia alla specifica Bibl. delle novelle di L.C., di A. Navarria, in Arch. stor. siciliano, s. 3, XVIII (1968), pp. 279-303, nonché alla bibl. in L.C., Racconti, a cura di E. Ghidetti, Roma 1973-74, I ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] che confermava la validità delle disposizioni del cardinal Farnese, attesta che il B. era ancora nunzio apostolico nel Regno di Sicilia ed una sua lettera del 9 agosto dello stesso anno documenta la sua operosità nel vigilare sulla vita degli ordini ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] Piccolo appartenne a una famiglia aristocratica siciliana che annoverava, per parte materna, l’origine normanna e tre viceré di Sicilia. Il padre Giuseppe (1866-1928), figlio di Casimiro e Agata Moncada Notarbartolo, aveva sposato Teresa il 28 aprile ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 68,79 ss. 89, 91 e passim; S.F. Romano, Storia della Sicilia post-unificazione, II, La Sicilia nell'ultimo ventennio del sec. XIX, Palermo 1958, passim; R. Colapietra, Leonida Bissolati, Milano 1958, pp. 60 nota 11 ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] .
La luogotenenza siciliana durò circa cinque mesi e gli procurò, a Torino, la fama di uomo fermo e capace; in Sicilia invece la sua partenza non lasciò alcun rimpianto ed oggi il suo governo è generalmente considerato un tentativo di "governo forte ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] fine del Regno di Napoli. Documenti borbonici del 1859-60, Firenze 1960, ad ind.; A. Saladino, L’estrema difesa del Regno delle Due Sicilie, Napoli 1960, ad ind.; P. Calà Ulloa, Il regno di Ferdinando II, a cura di G.F. de Tiberiis, Napoli 1967, pp ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...