La periodizzazione della Grecia antica. La ceramica
Dario Palermo
La ceramica
Tra le innumerevoli classi di materiali che ben si prestano a servire da tracciante storico negli studi archeologici, la [...] la euboica, i cui prodotti si rinvengono, a partire dalla metà dell’VIII sec. a.C., anche nelle colonie greche in Sicilia e Magna Grecia; la data di fondazione di queste ultime costituisce un punto di riferimento per la cronologia dei vasi dell’VIII ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] con una colonia più antica, forse Utica, le fosse dato il nome di "Città nuova" (Qart Ḥadasht). Secondo l'erudito storico siciliano Timeo di Tauromenio la fondazione risalirebbe all'814 a. C. e tale data, anche per conferme indirette, può ritenersi ...
Leggi Tutto
ALTAMURA
F. Tiné Bertocchi
Città della provincia di Bari a 44 km in direzione SE.
Particolarmente numerosi i rinvenimenti preistorici in tutta la zona circostante e all'interno dello stesso abitato [...] a globuli, da inquadrare nell'ambito della diffusione di questo elemento in tutto il Mediterraneo centro-orientale, dall'Anatolia alla Sicilia. In contrada La Croce, alla immediata periferia della città, resti di un abitato attivo nella tarda Età del ...
Leggi Tutto
Vedi ACIREALE dell'anno: 1958 - 1994
ACIREALE (Acium)
G. Rizza
È il maggiore dei sette centri abitati che sorgono tra l'Etna e il mare e nel cui nome è ripetuto il termine Aci.
Gli scrittori antichi [...] (op. cit., tavv. l, 7; ll, 1).
Bibl: Raciti-Romeo, Memorie sulle origini di Aci, Acireale 1893; A. Holm, Storia della Sicilia, I, Torino 1896, p. 71; P. Orsi, in Notizie Scavi, 1903, p. 442 ss. (oggetti ora all'Accademia degli Zelanti); Raccuglia ...
Leggi Tutto
GERONE II (῾Ιέρων)
M. Borda
Tiranno di Siracusa, nato nel 306 circa a. C. Re di Siracusa dal 265. Si alleò coi Cartaginesi contro i Romani; sconfitto, dovette pagare una forte indennità per conservare [...] , III, I, Torino 1916, p. 94 ss.; III, II, 1917, passim; id., in Enc. It., XV, c. 828, s. v.; A. Holm, St. della Sicilia, tr. it., Torino 1896, III, I, p. 61 ss.; W. Hüttl, Verfassungsgesch. v. Syrakus, Praga 1929, p. 134 ss.; B. Pace, Arte e Civiltà ...
Leggi Tutto
MIKON (Μίκων)
L. Catteruccia
4°. - Scultore siracusano figlio di Nicerato. Pausania (vi, 12, 4), lo dice autore di due statue, quasi certamente di bronzo, di Gerone II tiranno di Siracusa (275-215 a. [...] da ritenersi che la dea fosse in atto d'immolare l'animale.
Bibl.: M. Bieber, in Thieme-Becker, XXIV, 1930, p. 553; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 1561, s. v., n. 4; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, II, 1936, p. 121 ss. ...
Leggi Tutto
Nuove scoperte. - Le principali sono avvenute a Roma per cura della Pontificia commissione di archeologia, alla quale con il Concordato è stata demandata la cura delle catacombe italiane. Scavi importantissimi [...] zone di quella di S. Gaudioso (cfr. A. Bellucci, in Atti del III Congresso di arch. crist., Roma 1934, p. 327 segg.); in Sicilia due piccoli ma notevoli ipogei a Modica e a Siracusa nuove parti della cripta di S. Marciano (cfr. Orsi, in Atti cit., p ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] villanoviano: P. Ducati, Storia di Bologna, i, 1928, p. 112, fig. 53. Emblemi navali su monete: G. E. Rizzo, Monete greche della Sicilia, Roma 1946, p. 138 e tav. xxv, 6. Ciondolo da Padula: A. Maiuri, in Not. Scavi, 1941, p. 405. Ceramica italiota ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] micenea, cretese e cipriota verso Occidente. La presenza di vasellame miceneo importato sulle coste dell'Italia peninsulare, della Sicilia e della Sardegna costituisce, a partire dall'inizio del XVI sec. a.C., insieme alla presenza di elementi ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] vi è apparsa ceramica greca più antica di quella sinora rinvenuta a Cuma, e nelle altre colonie elleniche d'Italia e di Sicilia. (Che l'isola e la città abbiano avuto lo stesso nome si rileva dal periplo dello Pseudo-Scilace: Πιϑηκουᾖσα νηᾖσοσ καιᾕ ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...