Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] vennero in Italia meridionale a varie riprese dalla metà del sec. 15°. Le zone di maggiore immigrazione furono Calabria e Sicilia. Con l’intensificarsi dei rapporti tra l’Albania e il Regno, Giorgio Castriota Scanderbeg inviò soldati a Ferdinando I ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] insediare ad Ampe, sul Golfo Persico. Alcuni Milesi che erano riusciti a fuggire salparono con i Sami verso Zankle, in Sicilia (Hdt., VI, 18-22). La notizia di Erodoto che la città restò vuota pare contraddetta dal suo resoconto sulla partecipazione ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] diffusi non solo in area ceretano-veiente, ma anche nel Lazio, nell’agro falisco-capenate e in alcuni centri della Campania e della Sicilia. Dal secondo quarto del VII sec. a.C. anche a Veio si ha una produzione subgeometrica simile alla ceretana, ma ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] (Toscanos, Morro de Mezquitilla, Lagos e Almuñecar) rispondono tutte a questo modello, recentemente documentato anche a Solunto, in Sicilia. A Cadice i defunti erano seppelliti in un isolotto non lontano da quello sul quale sorgeva l'abitato ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] altre quattro unità di misura lineare. Il passetto - un passo più piccolo -, attestato nell'Italia settentrionale e centrale e in Sicilia, variava da m 0,516 a m 1,474 con numerose divisioni in sottomultipli. Lo spazzo piemontese - esempio di unità ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] colte, nella seconda, ha potuto durare più a lungo, svolgendosi tuttavia con aspetti varî, ambientali nella sostanziale unità. Nella Sicilia, il tofet (campo d'urne di bambini sacrificati a Tanit o a Ba‛cal Hammon) di Mozia (San Pantaleo), offre ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] Bartoccini, in Japigia, XI, 1940, pp. 185 ss., 241 ss. (Lucera); B. Pace, Arte e Civiltà della Sicilia Antica, III, Genova 1946, p. 473 (s. della Sicilia); A. Cederna, Teste votive di Carsoli, in Arch. Class., V, 1953, p. 187 ss.; A. Grenier, Manuel ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] 'Alto Medioevo. Atti della XIII Settimana CISAM (Spoleto, 22-28 aprile 1965), Spoleto 1966, pp. 57-92; C.G. Mor, Sicilia e Sardegna: due momenti di economia agraria, ibid., pp. 93-110; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura e economia: "strutture ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] fuori le mura, doveva essere il santuario di Artemide presso il quale si accamparono le forze ateniesi al tempo della spedizione di Sicilia, nel 415 a. C. (Thuc., vi, 44, 3). Una recentissima scoperta, lascia ritenere che la città si estendesse a N-E ...
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SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] , Annales de l'Institut d'études orientales 7, 1948, pp. 54-66; id., L'architecture musulmane d'Occident. Tunisie, Algérie, Maroc, Espagne, Sicile, Paris 1954, pp. 23-24, 30-31, 39, 76; A. Lézine, Le ribāt de Sousse, suivi de notes sur le ribāt de ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...