PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] ’Italia tra l’età orientalizzante e quella classica (per importazione, o per proprio sviluppo nelle colonie di Magna Grecia e Sicilia, ovvero per relazioni delle culture non greche con i centri della Grecia propria e con il mondo coloniale) divennero ...
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Vedi DAUNI, Vasi dell'anno: 1973 - 1994
DAUNI, Vasi
F. Tiné Bertocchi
La regione dauna, compresa tra il Fortore a N, l'Ofanto a S, le ultime propaggini dell'Appennino ad O e l'Adriatico ad E, partecipa [...] non addirittura originato la produzione geometrica della Lucania (Sala Consilina), della Calabria (Torre Mordillo) e perfino della Sicilia (Cassibile), la produzione dauna sembra non abbia incontrato molta fortuna al di fuori della regione.
Bibl.: A ...
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SILVANO (Silvanus)
C. Saletti
Dio del bosco e dei pastori, che non appare nel culto ufficiale romano. S. è infatti l'interpretazione privata del pubblico Faunus (v.). Al pari di questo si presenta (August., [...] : G. Becatti, Scavi di Ostia, IV, 1961, p. 167 s., n. 310, tv. CCXI.
Glittica: Berlino, pietre incise (n. 2931; 8474); dalla Sicilia, Bull. Inst., 1867, p. 216,
Monete: med. Adriano: H. Cohen, Méd. Imp., Parigi 18822, II, Adr., n. 477, p. 146, med ...
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GAUDO, Civiltà del
P. C. Sestieri
La civiltà del G. prende nome da una necropoli preistorica situata nella località omonima presso Paestum, a circa un km dall' antica città. La necropoli, scoperta casualmente [...] sono brachicefali, e hanno un'altezza media di m 1,60, superiore a quella delle popolazioni neo ed eneolitiche dell'Italia e della Sicilia, per cui si inclina a pensare a una popolazione venuta dall'oltre mare.
La civiltà del G. non è limitata alla ...
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HADRA, Ceramica di
A. Di Vita
Dalla necropoli omonima che si estendeva ad O dell'antica Alessandria, prende il nome una produzione ceramica indigena fortemente caratteristica.
La forma costantemente [...] la stessa tecnica della pittura monumentale alessandrina alla quale (così come alle coeve produzioni similari dell'Italia meridionale e della Sicilia) queste hydrìai-urne si legano ben di più che non alla classe precedente. Esse non hanno nulla della ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] , in CMGr XXXIX (1999), pp. 519-56.
I. Correa Morales, Note sull’architettura templare del IV e III secolo a.C. in Sicilia, in NumAntCl, 29 (2000), pp. 191- 234.
D. Mertens, L’architettura delle colonie achee d’Occidente, in E. Greco (ed.), Gli Achei ...
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Vedi BERNA dell'anno: 1973 - 1994
BERNA (Bern)
B. Kapossy
Museo storico di Berna (Musée d'histoire de Berne). - Sezione di preistoria e di archeologia. Già nel XVIII sec. cominciò a B. la raccolta di [...] , dei quali un terzo sono monete antiche.
Monete greche, celtiche dalla Svizzera, monete della Magna Grecia della Sicilia, della Madrepatria, dell'Asia Minore (soprattutto del periodo imperiale), dei Seleucidi, di Alessandria. Monete romane della ...
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RIACE
Antonino Di Vita
Bronzi di Riace. - R., località della Calabria ionica, è situata pochi chilometri a sud dell'antica Caulonia. Il suo nome è entrato nella letteratura archeologica il 16 agosto [...] e altre considerazioni, in Athenaeum, 66 (1988), pp. 417-25; R. Ross Holloway, Gli eroi di Riace sono siciliani?, in Sicilia Archeologica, 21 (1988), 66-68, pp. 23-29; S. Stucchi, Nuove osservazioni sulle statue bronzee di Riace, in Rend. Linc ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . IX si stabilirono sul podio del tempio, già ridotto presso a poco nelle condizioni odierne, i monaci basiliani fuggiti dalla Sicilia sotto l'incalzare delle orde dei Saraceni; sul pronao essi fondarono la loro chiesa e il campanile di tipo romanico ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] sono quelle comuni a tutte le principali città dell’Etruria, che hanno per matrice le città greche d’Italia e di Sicilia. Il conflitto sfortunato con Roma non sembra influenzare, almeno in un primo momento, l’autonomia e il benessere della città; ma ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...