PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] complessive in P., alla metà degli anni Ottanta, erano largamente inferiori a quelle avutesi in Abruzzo, in Campania o in Sicilia, e superavano di poco i valori della Sardegna e della Calabria. Va rilevato, in particolare, che a un'indubbia crescita ...
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Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] le sue dimensioni (m. 69,65 × 31,80), che lo avvicinano, più che ai templi della Grecia propria, a quelli dell'Asia Minore e della Sicilia; aveva otto colonne di m. 8, 94 di alt. sui lati minori e 17 sui lati lunghi; l'ordine era, come di solito, il ...
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Epigrafia classica. - Gli studî di e. classica, dopo la stasi causata dalla seconda guerra mondiale, hanno ripreso vigorosamente: alle nazioni benemerite in questi studî si sono ora affiancate, con pregevolissimi [...] crittografia paleocristiana. Tra i Corpora di località varie si segnalano: S. L. Agnello, Silloge di iscrizioni paleocristiane della Sicilia, Roma 1953; R. Canova, Iscrizioni e monumenti proto-cristiani del paese di Moab, Città del Vaticano 1954; E ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] fino al Mediterraneo centrale, dove manufatti ciprioti sono stati trovati in Sardegna e a Thapsos e Agrigento in Sicilia; qui sono state trovate anche imitazioni di ceramica cipriota.
Sull'isola si svilupparono importanti città, come Enkomi sulla ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] .
La produzione di tessuti di seta, monopolio di Bisanzio durante l'Alto Medioevo, si diffuse nell'Occidente mediterraneo attraverso la Sicilia e la Spagna musulmana e nei secc. 13° e 14° ebbe un grande sviluppo in Italia, particolarmente a Lucca e ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] tra i due stati sarà poi ricucito da Archelao che succede al padre nel 413, anno della disfatta ateniese in Sicilia: il re macedone dona ad Atene il legno per la ricostruzione della flotta; in politica interna rafforza il potere della monarchia ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] e lunga molla (fibule "ad arpa", diffuse specie nel continente), con arco spezzato a gomito (proprie di Cipro, della Sicilia nella fase di Cassibile, ecc.), con arco rientrante tra due spirali (largamente e variamente presente in Italia sul principio ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] dove si ha notizia che l'architetto Sostratos, al tempo di Tolomeo II, costruì per la prima volta una pensilis ambulatio.
La Sicilia fu ricca di g. già dai tempi arcaici; è noto come Gerone avesse fatto installare sul ponte della sua nave g. sospesi ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] sono valide anche per l'Italia romana. L'esistenza di grandi ville e di vasti latifondi in determinate aree come la Sicilia consentì l'affermarsi di forme di allevamento su vasta scala, con un evidente e marcato sviluppo dei metodi di conduzione ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] viene spesso utilizzata anche in costruzioni doriche, dopo essere stata convenientemente perfezionata, soprattutto nelle colonie doriche della Sicilia.
Se all'inizio la grondaia aperta con le tegole munite di antefisse e la gronda chiusa con la ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...