PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] 'area pirenaica e nel Nord della Spagna e, naturalmente, in Francia e Germania, mentre in Italia l'Islam domina la Sicilia e fa incursioni nel Sud anche al tempo dei Normanni, rendendo insicura la viabilità periferica. La strada dei passi alpini da ...
Leggi Tutto
Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] ss. Pothos: P. E. Arias, op. cit. Arciere lisippeo: G. Lippold, op. cit., p. 281. Gemme o monete: G. E. Rizzo, Monete greche della Sicilia, Roma 1946, t. 62, 93, e 118; P. E. Arias, op. cit., t. 14. Aröballos di Taranto: Rev. Archéol., 1936, p. 146 ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Bosforani, Bessi, Andizeti e Piroustae, Trumpilini e Daci, la Giudea) e le isole di Creta, Cipro e la Sicilia. Questo complesso costituisce una grande rappresentazione dell'assetto ecumenico dell'Impero e delle vittorie imperiali e si configura come ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] 'Impero, da Nicomedia, Cizico, Cesarea, Tralles, Sardi, Cipro, Creta, Rodi, Chio, Attalia, Smirne, Seleucia, Tiana, Iconium, dalla Sicilia (Preger, ii, 169; iii, 278). Un insigne monumento storico predato da Costantino era poi il tripode di Platea ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] . La provenienza delle monete disegna la rete dei rapporti mediterranei del Regno Latino di Gerusalemme (Cipro, Damietta, Sicilia, Tripoli), dato il normale uso di quelle europee, bizantine, crociate e islamiche, queste ultime soprattutto coniate a ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] osca (Kaila Ioveis Meilichieis), si deve verosimilmente all'introduzione di quel culto ctonio dalla Magna Grecia o dalla Sicilia: la grande ara ai piedi dell'edicola è ancora ispirata alle forme delle are ellenistiche. Il tempio della Fortuna ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] replica di età adrianea (Copenaghen, Ny Carlsberg n. 597) e che possiamo confrontare con l'immagine sulle monete coniate in Sicilia dal figlio Sesto sotto il monetiere Q. Nasidio, che era stato comandante della flotta sia al tempo di Pompeo che del ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] (cfr. sopra A 3). I modelli provenivano da Atene, dall'Oriente ellenistico ed anche dall'Italia meridionale e dalla Sicilia. Taranto rimase fino in età romana uno dei più importanti centri di produzione toreutica. Pasiteles, toreuta e scultore dell ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] sempre più frequente l'uso di costruire le vòlte con leggeri tubi fittili, come già avveniva a Milano, Roma, in Sicilia e nell'Africa del Nord.
Una delle caratteristiche dell'architettura ravennate è rappresentata dall'uso della lesena che, come già ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] . Nel caso di Gerace, accenti prettamente islamici motivano l'apporto di maestranze arabe, analogamente a quanto attestato per la Sicilia, dove si possono ricordare: i frammenti provenienti dalla chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Itàla (Messina, Mus ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...