AMATO, Paolo
Giacomo Spadafora
Architetto, disegnatore e incisore nato a Ciminna (Palermo) il 24 genn. 1634. Sacerdote, l'A. ebbe nel correligionario G. Di Miceli l'ordinatore degli appunti che aveva [...] in Palermo,Palermo 1935, pp. 53-64;F. Meli, Degli architetti del Senato di Palermo nei sec. XVII-XVIII,in Arch. stor. per la Sicilia,IV-V (1938-39), pp. 331-36, 353, 359-62, 435-41;U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I, p. 381 ...
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Scultore (Palermo 1656 - ivi 1732). Formatosi a Palermo nella tradizione artigiana dello stucco, seppe raffinarne la tecnica, portandola a mezzo espressivo di autentico e altissimo valore. Richiami alla [...] . Domenico (1710 circa -17), ecc. Sue opere anche ad Agrigento e Alcamo. Della bottega di S., che operò anche in altre città della Sicilia (Messina, Alcamo, ecc.), fecero parte il fratello Giuseppe (1653-1718) e il figlio Procopio (1677 circa -1755). ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] Königreich Sizilien unter Kaiser Friedrich II. und Karl I. von Anjou, Leipzig 1914 (trad. it. L'amministrazione dei castellinel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995, p. 63); Dokumente zur Geschichte der ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] e Spinone in Brianza, presso il gruppo montuoso della Presolana, in Val Camonica (in particolare a Edolo), sull’Adriatico, in Sicilia e a Venezia. Nelle raffigurazioni dei laghi lombardi la sua pittura richiama gli studi degli scapigliati di seconda ...
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BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] e di fogli stampati.
In qualità di editore calcografo uscirono dalla sua bottega carte da invenzione di Giacomo Gastaldi (Sicilia; Moscovia, 1562, data poi ritoccata in 1566; Germania, 1564,anche di incis. del Gastaldi; Asia Minore, 1564,data poi ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (v. vol. v, pp. 383-384)
P. Pelagatti
Fra il 1961 e il 1968 sono state intensificate, in modo particolare, le ricerche di carattere topografico suggerite [...] un quadro della produzione artigianale nassia nel VI e V sec. a. C. Particolarmente interessante è una serie, nuova per la Sicilia, di sime plastiche con anthèmiòn di loti e palmette, che indicano, con i loro motivi in tutto simili a quelli di ...
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PANORMOS (Πάνορμος)
A. Bisi
Personificazione della città (v. palermo).
La leggenda Panormos compare su alcune monete dell'omonima città, presumibilmente coniate non prima della cacciata dei Cartaginesi [...] Coins in the Hunterian Collection University of Glasgow, I, Glasgow 1899, p. 202, n. 2, tav. XV, n. 10; A. Holm, Storia della Sicilia nell'antichità, III, 2, Torino 1906, p. 83, n. 112, p. 206, nn. 468-469; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911 ...
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HYBLAIA (῾Υβλαία ϑεός)
G. Scichilone
Divinità infera che ricevette particolare culto a Hybla Gereatis, centro siculo probabilmente identificabile con l'odierna Paternò, presso Catania.
Qui sorgeva un [...] ed identificata con la Gereatis); Catalogue of the Greek Coins in the British Museum: Sicily, pp. 84-85, nn. 2-3; T. J. Dunbabin, The Western Greeks, Oxford 1948, pp. 130-132, 144-145, 176; L. Pareti, Sicilia Antica, Palermo 1959, p. 364 e nota 411. ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] età media, per diversi secoli, non si hanno esempî di ville e giardini.
Restano il ricordo e appena le tracce in Sicilia delle regge dei re normanni, i quali con sfarzo orientale si costruirono luoghi di delizia, che ebbero alcuni dei caratteri delle ...
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LAZAREV, Viktor Nikitič
Xenia Muratova
Storico dell'arte sovietico, nato a Mosca il 22 agosto 1897, morto ivi nel 1975. E famoso soprattutto per i suoi studi sull'arte bizantina, medioevale russa e [...] scienze, lettere ed arti di Venezia, dell'Accademia dei Lincei, delle Accademie di belle arti di Firenze e di Sicilia.
Bibl.: V. Graščenkov, Viktor Nikitič Lazarev, in Iz istorii russkogo i zapadnoevropeiskogo iskusstva ("Dalla storia dell'arte russa ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...