Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, [...] , cui fu attribuito il primo premio e del quale fu realizzato, dopo la sua morte, il palazzo del Banco di Sicilia; (la Palazzata è stata solo recentemente completata ad opera di G. Samonà). Più interessante il progetto presentato, sempre con G ...
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CARRERA, Vito
Michele Cordaro
Nacque a Trapani, probabilmente intorno al 1555, da Andrea e da Giovanna, della quale è ignoto il casato. Il padre era scultore e incisore d'ambra, ed è ricordato come [...] pp. 211-214; F. De Felice, Arte del Trapanese, Palermo 1936, pp. 69-75; P. Sgadari di LoMonaco, Pittori e scultori sicil. dal Seicento al primo Ottocento, Palermo 1940, ad vocem; III mostra di dipinti restaurati (catal.), a cura di V.Scuderi, Trapani ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] erroneamente attribuito al padre.
Fonti e Bibl.: Manca uno studio monogr. sul C. come pure sull'ambiente culturale a Messina e in Sicilia tra la fine del XVI e l'inizio del XVII sec.; ed i contributi recenti sono stati limitati ed episodici. L'aiuto ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] parole per il pittore G. D., in Segesta, 11ott. 1856, n. 2, pp. 5 s.; S. Lanza di Trabia, Guida del viaggiatore in Sicilia, Palermo 1859, pp. 30, 167, 171; L'Esposizione italiana del 1861 (catal.), Firenze 1862, pp. 338 s.; G. B. Santangelo, Il sogno ...
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DE FILIPPO, Giuseppe
Vincenzo Rizzo
Capostipite di una generazione di maestri marmorari napoletani, attivo dal 1680 al 1725, lavoro preminentemente per l'architetto Ferdinando Sanfelice.
Nel 1714, infatti, [...] che fu fatto nel 1741 dal maestro marmoraro Gennaro De Martino), con l'uso di marmi preziosi, quali la cosiddetta "breccia di Sicilia", "la breccia di Spagna", il giallo e il verde antico, con la correlativa lavorazione a scultura di fregi, capitelli ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] il suo culto, Trapani 2004, pp. 305-312; Id., in Il volontariato d'arte: sei lustri di restauri del Rotary Club di Sicilia e Malta, Palermo 2003, pp. 91 s.; A. Gallo, Parte prima delle notizie di pittori e musaicisti siciliani ed esteri che operarono ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] , Roma 1943, p. 96; V. Mirabelli, Ricordo di B. D., in Boll. del Rotary Club di Palermo, 11 maggio 1967; Artisti di Sicilia, a cura di F. Grasso, Palermo 1969, p. 41; Opere ined. o poco note di artisti siciliani dal 1800 al 1950 (catal. della ...
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] , quando Carlo di Borbone lascia Napoli per salire sul trono di Spagna (trasmettendo il trono di Napoli e di Sicilia al figlio terzogenito Ferdinando), la fabbrica di Capodimonte, viene chiusa e, per volere esplicito di Carlo, vengono imbarcate alla ...
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APRILE
Mario Pepe
Originari di Carona presso Lugano, nel Canton Ticino, gli A. sono ricordati come architetti, scultori, decoratori, dalla seconda metà del sec. XV sino al sec. XVIII. Uno dei primi [...] 1877, V, pp. 71, 89; S. e M. Salomone, Documenti inediti relativi ad artisti siciliani dei secoli XVI e XVII, in Arch. stor. siciliano, n. s., III (1873), p. 450; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma, Milano 1881, II, p. 167; G. Di Marzo, I Gagini ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] ; E. Carli, Pittura pisana del Trecento, II, La seconda metà del secolo, Milano 1961, pp. 37-45; C. Vigni, Dipinti toscani in Sicilia, in Scritti di storia dell'arte in onore di M. Salmi, II, Roma 1962, pp. 61-73; L. Bertolini Campetti, in Mostra del ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...