ABBANASIA (Abanafia, Bonasia), Giuseppe
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Medico e giudice ebreo, fu attivo a Siracusa e a Catania tra la fine del sec. XIV e i primi anni del secolo seguente. La prima notizia che si ha di lui è in [...] Medici, che era appunto stato fatto giudice supremo dopo l'Abbanasia.
Fonti e Bibl.: B. e G. Lagumina, Codice diplomatico dei Giudei di Sicilia,I, 1, Palermo 1884, pp. 71-72 nota, 154, 158, 166-167, 168, 176, 181, 201-203, 226, 230, 243-244, 251, 265 ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] . Script., 2 ed., XIII, 1, a cura di G. Paladino, pp. 48, 55, 81, 91, 94, 103 s.; Codice diplom. dei re aragonesi di Sicilia, II, a cura di G. La Mantia-F. Giunta, Palermo 1951, pp. 22, 46, 134 s., 210, 306 s.; F. Soldevila, Pere el Gran, Barcelona ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] , Bari 1975, docc. 109, pp. 227 s.; 114, pp. 239-241; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, Paris 1907, pp. 183, 265, 283 s., 301, 312, 315-320, 331, 334, 347, 360 s., 676; E. Jamison, The Norman administration ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] insieme al padre, maresciallo maggiore del Corpo della Regia guardia, per stabilirsi prima a Venezia, poi a Parma e infine a Roma. In una nota biografica degli anni Settanta (Milano, Università degli Studi, ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] (presso Marsala), da cui il G. trasse il suo cognome. I genitori si trasferirono a Roma, forse proprio l'anno della sua nascita, nella zona della parrocchia di S. Nicolò degli Incoronati.
Il G. fu battezzato ...
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Francesco I di Borbone
Re delle Due Sicilie (Napoli 1777-ivi 1830). Figlio di Ferdinando I e di Maria Carolina d’Austria, quando Napoli fu occupata dai francesi si rifugiò con la famiglia in Sicilia [...] governo, concesse la Costituzione del 1812. Lasciò il vicariato al ritorno del re al potere (1814), ma rimase luogotenente in Sicilia fino alla vigilia della rivoluzione del 1820. Gli fu allora affidato il vicariato del regno durante i nove mesi del ...
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Nome di tre personaggi della storia romana: 1. Pretore (205 a. C.), amministrò la Sardegna, perse (203) in un attacco dei Cartaginesi la sua flotta che si accingeva a portare dalla Sicilia in Africa, prese [...] parte alla battaglia di Naraggara; occupò quindi Utica; svolse poi trattative con i Cartaginesi e i Numidi (200). 2. Figlio del precedente (m. Laodicea 162 a. C.): pretore (168), comandò la flotta romana ...
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Storico e letterato (Milano 1802 - Carate Brianza 1879). Traduttore dei romanzi di Walter Scott, di Bulwer-Lytton e di V. Hugo, visitò e descrisse la Dalmazia (1840), le isole Ionie (1846), la Sicilia [...] (1860). Legò il suo nome principalmente alla Storia di Milano (1861-73), opera notevole soprattutto per quel che riguarda il sec. 18º per il quale attinse largamente ad archivî pubblici ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] la lettera ad Agostino Gilulfo, giudice dei Maestri razionali, dal titolo Che s'ha a scriver Cicilia e Ciciliani, e non Sicilia e Siciliani, e massimamente in prosa, e la lettera a Marcantonio Balsamo, in cui egli sostiene che "si dee scrivere nella ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani, II, Napoli 1868, p. 270; C. Minieri Riccio, Elenco degli uffiziali governativi del Reame di Sicilia e delle diverse città rette da Carlo I d'Angiò, Napoli 1875, pp. 22, 31; Id., Il regno di Carlo I d ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...