BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] di Terra di Bari nel 1279, giustiziere di Abruzzo dal 1280 al 1282, e infine, dopo la rivolta del Vespro siciliano, giustiziere di Val di Crati e di Terra Giordano.
I documenti conservati non consentono di ricostruire nei particolari questa sua ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] Sicilia (1308), vescovo d'Avignone (1310) e infine cardinale (1312), a Lione fu eletto pontefice (1316). Dette un decisivo perfezionamento alla struttura fiscale e amministrativa della Santa Sede. Fierissimo persecutore del movimento degli spirituali ...
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Storico e geografo (Catania 1697 - ivi 1762), monaco benedettino, priore di varî conventi del suo ordine, prof. di storia civile nell'univ. di Catania (1743), dal 1751 storiografo regio sotto Carlo III [...] di Spagna; è autore di Catania illustrata (4 voll., 1740-43) e del Lexicon topographicum Siculum (1757-60), primo dizionario storico della Sicilia. ...
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Feudatario (sec. 13º); sostenne prima Manfredi e seguì poi Corradino nella sua infelice spedizione (1267-68). Dopo la battaglia di Tagliacozzo ebbe perciò confiscati i feudi e fu costretto alla fuga; scoppiata [...] l'insurrezione del Vespro (1282), si rifugiò in Sicilia, e diede origine al ramo dei F. di Sicilia. ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] nell'anno 1774. Intrapresi gli studi ecclesiastici, si laureò alla Sapienza in utroque il 13 apr. 1752, e nello stesso anno fu creato da Benedetto XIV referendario delle Due Segnature e protonotario apostolico. ...
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Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] di Puglia (1057). Sottomessa interamente la Calabria (1060), mercé l'aiuto dell'altro fratello, Ruggiero, R. ideò la conquista della Sicilia che Ruggiero attuò in massima parte. Nel Concilio di Melfi (1059) R. fu investito da Nicolò II del ducato di ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] . Nel 1337 ottenne la carica di maresciallo, uno dei grandi uffici del Regno. In questa veste nel 1338 passò in Sicilia insieme con la flotta comandata da Carlo di Durazzo. Subito dopo le prime operazioni militari nei pressi di Taormina, un'epidemia ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] macchiaioli, a cura di L. Vitali, s.l. 1978, pp. 207-209, 284-286; F. Grasso, Ottocento e Novecento in Sicilia, in Storia della Sicilia, X, Palermo 1981, pp. 180 s.; I. Mattarella, Pittori siciliani dell'800, Palermo 1982, pp. 14-16; A. Randisi, F ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] , in Jahrbúcher der deutschen Geschichte, Leipzig 1879, pp. 436 ss., 746 ss.; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, Paris 1907, I, pp. 352 s., 387-390, 392, 394, 400; II, pp. 15-19, 21-24, 26-32, 36-46, 52, 64 ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] Il 12 aprile il C. si presentò finalmente a Solana, due giorni prima che il re levasse il campo per tornare in Sicilia. Poco dopo i sospetti su di lui si rivelarono pienamente fondati. Mentre il re si dirigeva verso Trapani, dove intendeva imbarcarsi ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...