Matematico italiano (Palermo 1875 - ivi 1951). Dal 1930 prof. di analisi matematica all'univ. di Cagliari, dal 1932 all'univ. di Palermo. M. proseguì gli studî della scuola di teoria dei numeri, fiorita [...] in Sicilia attorno al 1920 (G. Scorza, M. Cipolla), con importanti ricerche di aritmetica superiore. È particolarmente ricordato il contributo da lui dato alla soluzione cosiddetta apiristica delle congruenze binomie. ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] dalla volontà materna e dalla condiscendenza del re di Francia. Fin dall'agosto 1742 Carlo, re di Napoli e di Sicilia, aveva dovuto togliere al fratello minore il proprio appoggio, costretto a ciò dalla flotta inglese presentatasi davanti a Napoli a ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] edificio fu compiuto con l'intervento di altri maestri e concluso nel 1495: restaurato nel 1954, è sede della Gall. naz. della Sicilia (G. Mazzariol, Opere di C. Scarpa, in L'architettura…, I [1955], pp. 340 s., 354-359; A. Dillon, Restauri a Palermo ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] ad affievolirla.
Da 1897 il F. fu eletto alla Camera (XX legislatura) come deputato del collegio di Francavilla di Sicilia, nelle file della Sinistra. Fu confermato fino al 1909 (XXII legislatura). In quegli anni fu anche direttore dell'Imparziale ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] il Quarterly Journal of the Geological Society of London due memorie del G., Sul graduale sollevamento di una parte della costa di Sicilia dal Simeto all'Onobola, XIV (1858), pp. 504-508 (in Atti dell'Acc. Gioenia in Catania, s. 2, XIV [1859], pp. 87 ...
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Scultore (Firenze 1550 - Napoli 1622). Allievo a Firenze del Giambologna, ne trascrisse i moduli in un'ampia produzione per la quale si avvalse anche di una operosa bottega. Nel 1573, dopo una permanenza [...] in Sicilia, si stabilì a Napoli, dove, nominato scultore di corte, scolpì con grazia decorativa monumenti funebri (tomba Pignatelli in S. Maria dei Pellegrini; tomba Caniglia in S. Giacomo degli Spagnoli) e statue (Madonna delle Grazie in S. Giovanni ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] Auriol.
L'anno successivo Barral e il D. accompagnarono Carlo d'Angiò in Italia e parteciparono alla conquista del Regno di Sicilia. In questa occasione il D. si guadagnò il favore di Carlo proponendo che due terzi del tesoro di Manfredi, trovato nel ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] 162-165 e passim;Id. La rivoluzione siciliana del 1820,Palermo 1905, pp. 54-56e passim;N. Niceforo, La Sicilia e la costituzione del 1812,in Arch. stor. siciliano,n.s., XL (1915), p. 36; XLI (1917), pp. 324-325; XLIV (1922), pp. 75,127-128; XLV (1924 ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] van Cleve, Markward of Anweiler and the Sicilian Regency, Princeton, N. J., 1937, pp. 163 s.; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, a cura di C. A. Nallino, III, 2, Catania 1938, pp. 647 s.; G. Agnello di Ramata, Isarcofagi donati da Ruggero II ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] allestito tre grandi galee armate di soldati tedeschi, due a Pisa e una a Piombino, per inviarle in Calabria e in Sicilia a sostegno di Federico Lancia e di altri ribelli vicini a Corradino.
Inizialmente il M., Federico, figlio del re di Castiglia ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...