PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] Caltagironesi, in La Croce di Costantino, 14 giugno 1953; Gli ex Parlamentari della Repubblica, Roma 1985; S. Correnti, Donne di Sicilia. La storia dell’Isola del sole scritta al femminile, Catania 1990; M. Addis Saba - M. De Leo - F. Taricone, Alle ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] avvalorarla. Il ruolo del F. nella congiura non fu comunque decisivo. Il suo nome venne infatti omesso nel rapporto sui fatti di Sicilia che C. Spinola inviò a Giacomo II d'Aragona il 7 luglio 1301 (pubbl. in Acta Aragonensia, a cura di H. Finke ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] sue convinzioni in Osservazioni sulle origini siciliane e su talune opinioni intorno ad esse, in Riv. scientifico-letter. di Sicilia (1856), pp. 158 ss., e nel lungo racconto storico Pippino da Montemaggiore - Storia siciliana del sec. XVIII sotto il ...
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Patriota (Siracusa 1773 - ivi 1837). Avvocato, prese parte ai moti carbonari del 1820-21; nel 1837 accusò, in un proclama fatto firmare al sindaco di Siracusa Pancali, il governo borbonico di essere stato [...] causa della diffusione del colera in Sicilia, ponendosi così a capo dell'insurrezione siracusana. Venne giustiziato col figlio Carmelo. ...
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Sottile, Salvo. – Giornalista e scrittore italiano (n. Palermo 1973). Ha cominciato la sua attività giornalistica sin da giovane collaborando con il quotidiano catanese La Sicilia e l’emittente regionale [...] 3 seguendo i maggiori processi e le più importanti inchieste sulla mafia. Comincia a lavorare in Fininvest come corrispondente dalla Sicilia, mentre collabora anche con i settimanali Epoca e Panorama e il quotidiano Il Tempo. Dal 1992 lavora al TG5 e ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] caduto malato, fu costretto a congedarsi. Nel 1862 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia. Nel 1867, mentre frequentava il quinto anno del corso, ebbe modo di mostrare ...
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ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] anche agli analfabeti, il diritto di voto, opponendosi alla legge elettorale del 20 nov. 1859 allora da poco introdotta in Sicilia.
Eletto deputato di Augusta dalla IX alla XI legislatura (1865-74), fu all'opposizione, schierandosi ora contro l'abuso ...
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Vittore IV
Nome di due antipapi.
Gregorio (n. Ceccano-m. metà 12° sec. ca.). Sostenitore dell’antipapa Anacleto II (Pietro Pierleoni), alla morte di questi (1138) fu eletto dagli ultimi cardinali scismatici, [...] sostenuti da Ruggero II di Sicilia, in opposizione a Innocenzo II; dopo due mesi, per intervento di Bernardo di Chiaravalle, si sottomise a Innocenzo e fu destituito dalla dignità cardinalizia.
Ottaviano (m. Lucca 1164) fu eletto dopo la morte di ...
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Fava, Giuseppe (Pippo). – Giornalista e scrittore italiano (Palazzolo Acreide, Siracusa, 1925 - Catania 1984), vittima della mafia. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1947 presso l’Università di Catania, [...] sono mai stati identificati. Tra le numerose opere ispirate alla sua vicenda umana e politica vanno citati il docufilm Giuseppe Fava. Siciliano come me, diretto nel 1984 da V. Sindoni, e le docufiction I ragazzi di Pippo Fava (2014) di G. Peirce e ...
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Generale (Fort Monroe, Virginia, 1895 - Pittsburgh 1993), addetto all'ufficio piani del Pentagono (1939), entrò presto a far parte dello S. M. statunitense. Alla testa dell'82a divisione aerotrasportata, [...] compì importanti azioni in Europa, partecipando allo sbarco in Sicilia (1943) e all'invasione della Normandia (1944). Dopo la fine delle ostilità, presiedette (1947) il Consiglio di difesa interamericano e fu poi (1949-50) vicecapo degli uffici ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...