BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] 23 gennaio) e a Marsiglia (23 giugno), ma pare che solo nel 1273 il B. si sia trasferito stabilmente nel Regno di Sicilia, dove Carlo d'Angiò gli aveva concesso già nel 1271 la contea di Lecce, posseduta più di mezzo secolo prima dal nonno, Gualtieri ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] Lucae Squarcialupi;T. Fazello, De rebus Siculis, s. l.né d. [Palermo 1560], pp. 598, 604 ss.; F. Maurolico, Della storia di Sicilia, Palermo 1849, pp. 320 ss.; F. Paruta-N. Palmerino, Diario della città di Palermo, in G. Di Marzo, Bibl. stor. e lett ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] 18 apr. 1588, conseguì il dottorato in filosofia e teologia a Roma. Noto predicatore, pubblicò moltissime sue prediche. Fu provinciale di Sicilia nel 1629 e commissario generale nel 1637. Morì a San Filippo d'Argirò il 3 sett. 1648.
Fonti e Bibl.: P ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] dell'amministrazione del suo patrimonio. Il 19 genn. 1693, dopo il terremoto che distrusse Catania e devastò molti paesi della Sicilia orientale, fu nominato vicario generale per la Val di Noto e la Val Demone.
Anche in questa occasione dimostrò di ...
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Cairoli
Famiglia di patrioti pavesi formata dai fratelli Benedetto, Ernesto, Luigi, Enrico e Giovanni. Benedetto (1825-1889), volontario nei Mille, dopo l’Unità fu due volte capo del governo. Ernesto [...] (1832-1859) si arruolò nei cacciatori delle Alpi (1859) e morì in battaglia. Luigi (1838-1860) partecipò all’impresa di Sicilia (1860) e morì di tifo in Calabria. Enrico (1840-1867) prese parte alla spedizione dei Mille (1860), poi a quella di ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] politica. Dopo la morte di Enrico VI restava aperta la successione all'Impero, alla quale era connessa quella al trono di Sicilia. I. s'impegnò dapprima con Ottone di Brunswick, che promise di abbandonargli i diritti dell'Impero in Italia. Parve poi ...
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Scrittore tedesco (Poserna, Weissenfels, 1763 - Teplitz 1810). Rimasto assai presto orfano di padre, trovò protettori che gli consentirono di studiare; ma, iscritto a Lipsia alla facoltà di teologia, fu [...] tali che lo spinsero alla fuga, inizio d'una vita oltremodo avventurosa, che lo portò fra l'altro (1802) in Sicilia. Personaggio singolare, trasferì nei suoi scritti la schiettezza e anche l'irruenza del suo carattere e fu tra i primi viaggiatori ...
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Scrittore (Catania 1843 - Palermo 1930), noto anche con lo pseudonimo di Emilio Del Cerro; magistrato, divenne presidente di Corte di appello. Fu attivo ricercatore di curiosità storico-letterarie (Epistolario [...] di U. Foscolo e di Q. Mocenni-Magiotti, 1888; Un amore di G. Mazzini, 1895; V. Alfieri e la contessa d'Albany, 1905; La Sicilia e la Costituzione del 1812, 1914-25, ecc.), romanziere (Fascino di donna, 1900), e collaboratore del giornale L'Ora. ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] (ibid. 1820) e offrì "alcune sue opere elementari per lo studio delle due lingue, latina ed italiana" (Atti del ParlamentodelleDue Sicilie 1820-1821, a cura di E. Gentile, II, Bologna 1928, p. 60); chiese che gli fosse confermata, garantita per tutto ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] pp. 14-15); nel biennio 1945-46, alcune opere andate perdute e di cui rimane documentazione fotografica, come i due Paese siciliano del 1945 e Estate del 1946 (Micacchi, 1971; a tale testo si rimanda per le riproduzioni delle opere citate, ove non ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...