FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] repressiva da parte del governo. Il F. cercò allora di accreditare agli occhi del mondo l'immagine di una Sicilia perseguitata ed oppressa. A dicembre Catania ed altri centri siciliani furono teatro di violente manifestazioni contro il richiamo alle ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] 1925, pp. 55 s.; IX, ibid. 1940, p. 270; Avvertimenti di don Scipio di Castro a Marco Antonio Colonna quando andò viceré in Sicilia, a cura di A. Saitta, Roma 1950, pp. 43, 83; I. La Lumia, Storie siciliane, III, Palermo 1969, pp. 41-45, 47, 54 ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] tredici anni, il D. fu ammesso a corte come "familiare del re" e valletto. Carlo d'Angiò, una volta divenuto re di Sicilia, aveva infatti riorganizzato la corte sul modello di quella del re di Francia e si era circondato di familiari. Si era in tal ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] , in Papers of the British School at Rome, LVIII (1990), pp. 327 ss., 332; P. F. Palumbo, Tancredi conte Lecce e re di Sicilia e il tramonto dell'età normanna, Roma 1991, pp. 17, 143 s., 164, 179-185, 190, 253, 262; C. Reisinger, Tankred von Lecce ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] e che cosa vuole, in La Vita italiana, 15 ott. 1921, p. 175), egli stesso era il più alto dignitario in Sicilia delle logge ferane, alle quali erano pure ascritti suoi stretti collaboratori, come M. Crisafulli Mondio e G. Guarino Amella.
All'indomani ...
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ALAMANNO da Costa
Giuseppe Oreste
Genovese, di famiglia mercantile, appare fin dal 1193 come datore di accomende per la Sicilia. Ebbe parte importante nella guerra di corsa. Nel 1204 A., insieme con [...] 171 n. 4; D. Orlando, Un codice dileggi e diplomi siciliani del medio evo, Palermo 1857, p. 102; M. Amari, Storia dei musulmani in Sicilia, III, 2, Firenze 1872, p. 606; S. Privitera, Storia di Siracusa antica e moderna, II, Napoli 1879, pp. 31-32; C ...
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ACUÑA, Ferrante de
Francesco Giunta
Nato nel 1453 dalla famiglia castigliana dei conti di Buendia, all'età di trentacinque anni venne nominato, da Ferdinando il Cattolico, viceré di Sicilia (1488). [...] . Questo spiega come mai la disposizione generale per il bando degli Ebrei, emanata da Ferdinando il 31 marzo 1492, abbia avuto in Sicilia una più tarda applicazione. L'A. procedé per gradi, in modo da evitare disordini nel Regno e dar tempo a coloro ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] 56; C. Musumarra, Lacultura a Catania tra la fine del sec. XVIII e la prima metà del sec. XIX, in Arch. stor. per la Sicilia orient., s. 4, XI-XII (1958-1959), pp. 65-122 passim; P. Nastasi, D. Scinà e il dibattito scientifico, in I naturalisti e la ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] da Ruggero di Lauria.
Nell'estate di quell'anno Carlo, in lotta contro Alfonso III per il possesso della Sicilia, aveva attaccato senza successo la flotta aragonese che incrociava nel golfo partenopeo. Catturato, ottenne la libertà solo nel 1288 ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] .D., in Benedictina, II (1948), pp. 3-26; G. E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia, a cura di I. Peri, I, Palermo 1974, p. 196; C. Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, II, Monasterii 1914, pp. 9 ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...