ALBANI (Alvani), Paolo
Filippo Raccuglia
Liutaio, pare sia stato attivo a Palermo, Roma e Cremona dal 1630 al 1680 circa e abbia avuto un figlio (Michele o Nicola), che continuò a lavorare in Sicilia [...] sino al 1720 circa.
I violini contrassegnati col suo nome sono di voce dolce e bella fattura, dalla vernice scura con riflessi rossi, di formato grande sul tipo degli Amati (l'A. è ritenuto scolaro di ...
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AFAN DE RIVERA, Gaetano
Antonio Allocati
Nacque a Palermo il 25 luglio 1816, da Carlo dei marchesi di Villanueva de las Torres e da Luigia Ferrari. Sposò il 30 nov. 1837 a Gaeta Amalia Nicoletti Martelli. [...] , fu comandante di brigata a Palermo; in data 19 apr. 1860, fu promosso maresciallo di campo. Allo sbarco di Garibaldi in Sicilia, era a Girgenti; di qui si ritirò a Catania, poi a Messina. Richiamato a Napoli, fu incaricato del comando delle truppe ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] 4, XIII (1989), 3-4, pp. 131-151, e in Scienze della terra e filosofia della vita in C. G., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XCI (1990), pp. 235-329 ("Repertorio degli scritti", pp. 265-281 ed ediz. di testi…, pp. 282-329); J.-B.-J. d'Omalius ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] monaco è patrono dei novizi in ambito benedettino; come martire è patrono di Messina, della sua diocesi e di altri centri in Sicilia e nell’Italia meridionale.
Fonti e Bibl.: Gregoire le Grand, Dialogues, a cura di A. de Vogüé, 3 voll. I-III, Paris ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] associato a quello del noto tipografo palermitano Giovanni Matteo Maida, quando sottoscrive un'edizione molto bella di una storia della Sicilia, De rebus siculis decades duae, di Tommaso Fazello. Il nome del C., ancora con quello del Maida, sia come ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del governo. Favorevolmente disposto dalle intenzioni del Crispi, il C. accettò e la sera del 31 dic. 1893 ripartì per la Sicilia.
La sera del 1º e del 2 genn. 1894 avvennero nuovi e più gravi tumulti nell'isola. Crispi, impressionato e suggestionato ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] 12 sett. 1868; L. Di Maggio, Per i solenni funerali del cav. V. F., Palermo 1868; F. Guardione, Il dominio dei Borboni in Sicilia dal 1830 al 1861 in relazione alle vicende nazionali, Torino 1907, p. 44 n.; C.A. Vecchi, La marina mercantile, in Mezzo ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] al 1796, in Antologia militare, V (1840), 9, p. 61; 10, pp. 5, 16, 20; G. Marulli, Ragguagli storici sul Regno delle due Sicilie dall'epoca della francese rivolta fino al 1815, I, Napoli 1845, pp. 82 ss., 96; A.-F. Miot de Melito, Mémoires, I, Paris ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] le prov. napol., n.s., II (1916), pp. 343-344; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia..., Palermo 1924, I, p. 4; II, pp. 179-180; IV, ibid. 1926, p. 107; P. Onnis, L'abolizione della Compagnia di Gesù nel ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] p. 423; T. Schifaldo, De viris illustr. Ord. Praed., a cura di G. B. Cozzueli, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 4, VI, Palermo 1897, pp. 68 s.; V. M. Fontana, Sacrum theatrum dominicanum..., Romae 1666, pp. 358, 441, 610; G. Ragusa ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...