AINIS, Gaetano
Biagio Cerrito
Nacque a Messina il 22 febbr. 1840, da Gaetano e da Francesca Mancuso. Rimasto orfano dei genitori per il colera del 1854 insieme con quattro fratelli inferiori d'età, [...] , dal 1836 al 1854, in Osservazioni di un messinese sul sistema daziario doganale e sul libero cabotagio tra Napoli e Sicilia, Napoli 1837, p. 36; P. Preitano, Biografie cittadine, Messina 1881, pp. 291-293; G. Oliva, Annali della Città di Messina ...
Leggi Tutto
Florio, Vincenzo
Imprenditore (Bagnara Calabra 1799 - Palermo 1868). Figlio di commercianti – il padre aveva una bottega di spezie – nel 1828 rimase l’unico titolare dei beni di famiglia e decise di [...] e costruendo numerosi piroscafi. Dopo l’Unità la sua compagnia ottenne dallo Stato la concessione delle linee attorno alla Sicilia e di quella da e per Napoli per il trasporto di viaggiatori e per i servizi postali e commerciali. Presidente ...
Leggi Tutto
Nome con il quale si designano le specie appartenenti al genere Gossypium (famiglia Malvacee) e i peli che rivestono i semi e che sono utilizzati come materia tessile.
Caratteri botanici
Le specie spontanee [...] essere l’India, donde si diffuse in altri paesi dell’Asia, dell’Africa e dell’Europa; nel 9° sec. fu portato in Sicilia dai Saraceni. Gli Europei al loro arrivo in America trovarono il c. coltivato nell’America Centrale e Meridionale, mentre la sua ...
Leggi Tutto
Nome comune delle piante del genere Olea della famiglia Oleacee, ordine Lamiali, e in particolare di Olea europaea, nella sottospecie domestica, albero comunissimo nelle nostre regioni, di grande importanza [...] in California e in Australia l’o. fu introdotto più tardi. In Italia le regioni più ricche di olivi sono Puglia, Calabria, Sicilia; seguono Toscana, Lazio, Abruzzo, Molise ecc. (v. tabb. 1a, 1b, 1c, 1d).
L’o. è uno degli alberi più longevi (alcuni ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Dicotiledoni dell’ordine Fagali, arboree; hanno foglie con margine doppiamente seghettato, fiori monoici, con o senza perianzio, riuniti in amenti: i fiori maschili sono più o meno saldati [...] a 71° lat. N. In Italia si trovano nei boschi freschi delle Alpi e dell’Appennino; Betula aetnensis è un endemismo della Sicilia; Betula nana è un arbusto nano, prostrato, artico-alpino. Le foglie di B. verrucosa si usano come diuretico. Il legno ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] Napoli 1980", 2 voll., Napoli 1984; B. Maccari Poisson, La céramique médiévale, in Brucato. Histoire et archéologie d'un habitat médiéval en Sicile, a cura di J.M. Pesez (CEFR, 78), Roma 1984, I, pp. 247-450; F. D'Angelo, Ceramica locale e ceramica d ...
Leggi Tutto
Nome comune dell’agrume Citrus limon (fig.) e del suo frutto, caratterizzato dalla buccia di color giallo pallido, profumata, e dalla polpa giallognola, acidissima. La pianta, appartiene alla famiglia [...] emergono India, Messico, Argentina e Brasile. La produzione italiana (568,3 milioni di t nel 2007) proviene soprattutto dalla Sicilia, dalla Calabria e dalla Campania.
Olio essenziale di l. Olio essenziale che si ottiene dalle bucce di l. per ...
Leggi Tutto
Moda
Indumento di tessuto, con colletto e maniche lunghe o corte, che ricopre la parte superiore del corpo.
Il termine è documentato dal Trecento, quando designa una veste di stoffa leggera lunga fino [...] i militi inquadrati nella Milizia volontaria per la sicurezza nazionale.
C. rosse Denominazione popolare dei garibaldini, dalla spedizione di Sicilia in poi, quando, a imitazione del loro capo, adottarono c. di lana scarlatta.
C. verdi Nel 1919, gli ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] una derivazione o piuttosto di un prototipo.
Bibl.: G. de Prangey, Essai sur l'architecture des Arabes, des Mores, en Espagne, en Sicilie et en Barbarie, Paris 1841; J. Sauvaget, Un bain damasquin du XIIIe siècle, Syria 11, 1930, pp. 370-380; K. A. C ...
Leggi Tutto
Geografia
Porzione di terraferma completamente circondata dall’acqua e situata in un oceano, mare, lago, laguna o fiume; l’origine delle i. può essere dovuta a movimenti della crosta terrestre, erosione, [...] emergenti dal mare, spesso con coni regolari; alcune hanno durata precaria (per es. l’I. Ferdinandea, a S della Sicilia) o sono soggette a distruzioni e trasformazioni al rinnovarsi dei fenomeni eruttivi (Santorino); le più estese sono dovute a ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...