BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] n. 4; G. B. Grassi, Il primo libro delle rime degli Accesi, Palermo 1900, pp. 7, 73, 74, 75; M. Catalano, La venuta dei Normanni in Sicilia nella poesia e nella leggenda, Catania 1903, pp. 8, 45 n., 46, 47, 48, 49, 51, 53, 55, 57, 64, 72, 74, 99; G ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di Napoli dal 1801 al 1806, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., VII (1922), pp. 5-254, passim; Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria, a cura di R. Moscati, Napoli 1937, ad Ind.; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese ...
Leggi Tutto
CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] De Robertis, in La Voce, 30 apr. 1915; G. Gori, in Vela latina (Napoli), 30 maggio 1915; G. A. Cesareo, in Giorn. di Sicilia (Palermo), 30 nov. 1921; F. Caioli, E.C., in Riv. d'oggi (Palermo), ottobre 1922; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] collocano gite a Napoli e in Abruzzo e, infine, tra l'autunno del 1789 e la primavera del 1790, ancora a Napoli e in Sicilia.
A Roma tra le prime conoscenze vi fu quella di A. Buonafede e, soprattutto, di F. Cancellieri - in fase di netta ascesa all ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] 1772-1786, cc. 226v, 238, 250v; vol. 1786-1866, cc. 3, 46rv, 66v, 102v; D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo XVIII, III, Palermo 1827, p. 440; B. Spadaro, Elogio di G. G. arciprete di Sortino già lettore di eloquenza nel ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] 1830-35), alla quale M. Amari appose alcune Osservazioni (Palermo 1835) per confutare la teoria della dipendenza della Sicilia da Napoli; intraprendente ed operoso, questo zio dei D. aveva aperto a Napoli una moderna tipografia ed aveva inoltre ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] agli Angioini e lamentò la spoliazione subita da parte di "Alfonso d'Aragona usurpatore e illegittimo detentore" del Regno di Sicilia. In tal modo ottenne, con decreto regio del 12 apr. 1495, la restituzione di alcuni privilegi goduti da Gualtiero (E ...
Leggi Tutto
ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] (1742), dopo aver invano supplicato pensioni e ricompense, riprese senza scoraggiarsi i suoi viaggi. Passò in Calabria, quindi in Sicilia e di nuovo a Napoli; ma nel settembre del 1742 fu costretto a lasciare definitivamente la città e a riparare a ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] sua vita sono legate due opere: La staffetta privata (Genova 1656) e Ritratti della prosapia et heroi Moncadi nella Sicilia (Valenza 1657).
La Staffetta è una raccolta di lettere indirizzate a Malfanti; esemplate su modelli epistolari classici (nell ...
Leggi Tutto
CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] , Imola 1932 (rec. di F. Torraca, in Nuova Antol., 16 dic. 1932, pp. 544-46; G. Paladino, in Archivio storico per la Sicilia orientale, XXIX[1933], pp. 143-145; P. Leonetti, in Rivista letteraria, IV-V [1933], pp. 40-46; V. Arangio Ruiz, in Rassegna ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...