DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] che in passato era stata insegnata nell'ateneo siciliano dal tisiologo catanese S. Fichera. Nel 1961 e d. Daffici di Acireale, s. 2, VIII; A. Mistretta, La semplicità dell'intelligenza, in La Sicilia, 25 ott. 1981, p. 3; G. D., Acireale 1978. ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] di clinica pediatrica dell'Università di Palermo, istituita proprio in quell'anno, nel 1903 lo J. si trasferì nel capoluogo siciliano: qui lo accolse e lo introdusse negli ambienti culturali e nell'elitaria società locale l'amico I. Florio jr., che ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] il periodo catanese rilevanti appaiono le ricerche sulla patologia e clinica della leishmaniosi, malattia molto diffusa in Sicilia: ne studiò la coltivabilità dell'agente etiologico, dimostrò l'identità del Kala-azar indiano con la leishmaniosi ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] Adriana assistette nelle ore precedenti la morte, nel 1871).
Nel 1860, anno in cui il figlio Emilio combatté in Sicilia fra i garibaldini, Panizza veniva nominato senatore del Regno. Nel 1864 fu collocato a riposo, conservando il titolo di direttore ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] popolo, organo dei Circoli popolari, del quale tuttavia uscirono solo quattro numeri (29 giugno - 6 luglio), in cui si invitava la Sicilia a seguire l'esempio della Francia "nel fondare anch'ella la sua repubblica" (1° luglio).
Il F. morì a Palermo ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] nel XX secolo, Roma 2000, pp. 94-95; G. Di Gesù, Fatti e figure nell’evoluzione e sviluppo della chirurgia in Sicilia, Roma 2004 [2005]; G. Di Gesù, Chirurghi siciliani: G. P., in Bollettino della Società siciliana di chirurgia, 2006, pp. 1-7 ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] da una neoplasia, l'I. morì a Palermo nella notte tra il 25 e il 26 ag. 1991.
Fonti e Bibl.: Necr. in Sicilia sanitaria, XXXVIII (1991), pp. 25 s.; Bologna, Arch. stor. dell'Università, f. personale; G. La Grutta, F. I. (1916-1991), Palermo 1992 ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] W. Darneshek-M. Baldini, The Di Guglielmo, syndrome, in Blood, XIII (1958), pp. 192-194; A. Baserga, Ricordo di G.D., in La Sicilia, XVII (1961), p. 77; L. Condorelli, In morte di G. D., in Progresso medico, XVII (1961), pp. 111 s.; P. Introzzi, G. D ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] , Un capo carismatico. Giovanni Maria Angioy, Cagliari 1979, p. 477; G. Tore, Dalle epidemie alle vaccinazioni di massa, in Sanità e società. Sicilia e Sardegna. Secc. XVI-XX, III, a cura di C. Valenti - G. Tore, Udine 1988, pp. 273 s., 284, 289, 311 ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] 261 -66). La grande opera degli ultimi anni del D. resta la Descrizione e notomia degli animali invertebrati della Sicilia citeriore (Napoli 1841-1844), edita purtroppo in pochi esemplari e divenuta una rarità bibliografica già vivente l'autore. Con ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...