BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] avuto parte negli accordi di Figueras (1293), con i quali Carlo II e Giacomo II si erano intesi circa un cambio fra la Sicilia e la Sardegna, da conquistare questa con le forze congiunte dei due re. Fu però la soluzione che poi B. VIII doveva far ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] , XXVII (1901), pp.104 s.; C. A. Garufi, Catal. illustrato del tabulario di S. Maria Nuova in Monreale, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 1, XIX, Palermo 1902 pp. 32-45 nn. 65-67, 69-93, 95-100, pp. 165-171 nn. 3-9, pp. 172-174 nn ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] chiesa della Mazara a Palermo.
Nel gennaio del 1439 il G., su indicazione di Eugenio IV, fu chiamato, da Giacomo di Sicilia procuratore generale dei domenicani, a Firenze, dove stava per aprirsi il concilio di unione con i Greci. Il Senato di Palermo ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] . 1289 (è già sacerdote) e l'8 ottobre successivo. Un documento del 10 maggio 1296 lo mostra superiore provinciale di Sicilia. A Messina avrebbe miracolosamente aiutato la città durante un assedio.
Dopo avere operato vari prodigi, morì a Messina il 7 ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] un mandato, a lui indirizzato, per l'esazione delle decime. Comunque, nel maggio del 1280 Carlo I d'Angiò ordinò ai secreti di Sicilia di pagare le decime dovute a G., vescovo di Agrigento. E l'8 marzo 1282 G., nella sua diocesi, dedicò una cappella ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] lontani, che si direbbe egli avesse visitato solo in parte o conosciuto da fonti di seconda mano. Non così per la Sicilia, per la quale torna a essere minuzioso e risale alle origini mitologiche e storiche, soffermandosi sulle usanze e sul carattere ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] , Vies occitanes…, pp. 160 ss.).
Dopo la morte di Carlo II d'Angiò nel 1309 e l'ascesa al trono di Sicilia del figlio terzogenito Roberto E. venne chiamato a succedere al padre, morto nel 1310, come conte di Ariano. Lasciata Delphine in Provenza ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] , n. 252, pp. 764 s.; D. Malignaggi, I "Dialoghi familiari sopra la pittura" di padre F. Tirrito da S. B., in Le arti in Sicilia nel Settecento. Studi in memoria di M. Accascina, Palermo 1985, pp. 351-372; C. Siracusano, La pittu ra del Settecento in ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] il re Luigi XIV nel 1677 avesse appoggiato invano la sua candidatura all'arcivescovado di Messina), il C. dovette lasciare la Sicilia e andare in Francia dove fu accolto a Sainte-Anne-la-Royale, casa teatina di Parigi. Lì ebbe una parte importante ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] Sacra Famiglia a Sezze per fanciulle povere, che fu consacrato nel 1718, ed ebbe vasta diffusione in altre regioni, anche in Sicilia. Ciò testimonia dell'amore che il C. ebbe sempre per il luogo natale, che dimostrò sia col suo interessamento al ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...