DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] d'Europa, Catania 1942; Il registro notarile di Giovanni Maiorana (1297-1300), Palermo 1943, Appunti di storia economica della Sicilia nel Medioevo, ibid. 1946; Civiltà in cammino, 3 voll., ibid. 1948-1950; Storia economica dell'Europa nei secoli XV ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] e centrale, i Del Pozzo, grazie ai meriti militari acquisiti al seguito di re Giacomo e di Federico II di Sicilia, si insignorirono di territori nell'Italia meridionale, dando cosi origine al ramo messinese della famiglia, che annoverò illustri ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] contro Roberto di Lavello, e nell'aprile gli concedeva la facoltà di procedere - nonostante l'interdetto che pendeva sulla Sicilia - alla restaurazione dei monasteri della diocesi messinese, in rovina a causa della guerra. Il 13 di quel mese B ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] tentare un'opera di difesa dei molti privilegi e interessi ecclesiastici; e la sua azione, in verità, fu spesso efficace.
In Sicilia il B. rimase alcuni anni: passò, quindi, a reggere la casa degli scolopi di Ancona, ove si trovava nel 1718, allorché ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Besse, nel febbraio 1369 Pierre fu incaricato di esaminare il progetto di trattato fra Federico IV d'Aragona re di Sicilia e la regina Giovanna, che trovò attuazione dopo la sua ascesa al pontificato.
Rientrato ad Avignone con Urbano V, alla morte ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] al febbraio 1373, fu catturato presso Castiglione della Pescaia da due galee, sulle quali si trovavano gli ambasciatori, diretti in Sicilia, del re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con i quali era il corsaro catalano Berenguer Carreres, attivo tra ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] S. Pietro di Cellaria a Calvello e S. Pietro di Vallebona presso Manoppello in Abruzzo. Fuori dei confini del Regno di Sicilia vi erano altre sei dipendenze, tutte con il rango di abbazie: S. Maria nell'isola di Meleta presso Dubrovnik, S. Salvatore ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] à M. Pacaut, a cura di P. Guichard, II, Lyon 1994, p. 646; P. De Leo, Certosini e cistercensi nel Regno di Sicilia, Soveria Mannelli 1993, pp. 152-155, 165, 174; M. Maccarrone, Innocenzo III e la feudalità…, in Id., Nuovi studi su Innocenzo III ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] Rainaldo da Lentini.
Già questo deve essere interpretato come un segno della fiducia riposta in F. dal pontefice, in quanto la Sicilia era ormai da alcuni anni contesa tra Angioini e Aragonesi e Roma non poteva destinarvi che un uomo di suo completo ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] . E già il nome di Montecassino era comparso nelle trattative che avevano preceduto il conferimento a Carlo del titolo di re di Sicilia. Ma la scelta mirava, nello stesso tempo, anche a provvedere l'abbazia di un uomo che fosse capace di rialzarne le ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...