LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] a seguito della scomparsa di monsignor F. Sanseverino, il L. dopo ventotto anni di attività pastorale abbandonò Nola alla volta della Sicilia. L'8 maggio 1793 il sovrano informò della decisione Pio VI, il quale a sua volta concesse al L. di indossare ...
Leggi Tutto
ANDREA da Faenza
**
Nato probabilmente verso la metà del secolo XV, se nella quaresima del 1489 era predicatore francescano a Suhnona, istituì in questa città un Monte frumentario e indusse la regina [...] di uguale nome Andrea, che sono menzionati dalla tradizione storiografica.
Un "Andreas de Faventia "morto nel 1500 a Cammarata in Sicilia è ricordato da Mariano da Firenze (cfr. Arch. Franc. Hist.,IV [1911], p. 334).Un Andrea, morto nel 1562 sempre ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] altri, a T. Ghisi, I. Andreasi e, probabilmente, D. Fetti. Dedicò un altare alla Madonna d'Itria, venerata in Sicilia, a ricordo della permanenza nell'isola, mentre sulla volta fece raffigurare Diego di Alcalá, il francescano che l'aveva avvicinato ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] stato assegnato a don Carlos di Borbone), dirimere alcune divergenze esistenti a proposito della giurisdizione ecclesiastica in Sicilia e trattare la restituzione allo Stato della Chiesa del territorio di Comacchio, occupato dalle truppe imperiali ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] locali; l'anno seguente, occupate nel gennaio dai Francesi le Marche, espulso da Roma nel febbraio Pio VI, l'A. si rifugiò in Sicilia. Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si trovò a capo della famiglia e di un cospicuo ...
Leggi Tutto
GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] invece la riforma soffrì l'ignoranza dei religiosi e l'ostilità del governo vicereale, con la parziale eccezione della Sicilia, ove era stata introdotta già al tempo della sua visita. Presto però nell'Ordine emerse l'opposizione dei diversi titolari ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] . L'instabilità interna della "Langobardia minor" facilitò altresì l'inserimento degli Arabi - provenienti in particolare dalla Sicilia - nel gioco politico dell'Italia meridionale; giunti, spesso in qualità di mercenari, al servizio delle varie ...
Leggi Tutto
FELICI (Felice), Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Trapani nel 1656, secondogenito del notaio Francesco Antonio (Scuderi, 1985, p. 554). Indossato l'abito della Compagnia di Gesù, completò gli studi [...] ; F. Mondello, Breve guida artistica di Trapani, Trapani 1883, p. 27; P. M. Rocca, Documenti su M. Giambona, in Arch. stor. sicil., n.s., XVII (1892), p. 323; G. B. Quinci, La cattedrale di Mazzara, Marsala 1916, pp. 52 s.; F. Napoli, Guida storico ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] Costanza d'Altavilla, zia di re Guglielmo II e ultima figlia del defunto Ruggero II, fondatore della dinastia regia normanna di Sicilia. Papa e Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno, al quale avevano concesso nel 1183 il ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] giurisdizionali. Il D. non riuscì a riconciliarli e si limitò pertanto a istruire il processo.
Nel novembre il D. tornò in Sicilia, e, all'inizio del 1580, chiamatovi dal papa, si recò a Roma dove nel febbraio fu nominato assistente al Soglio: tornò ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...