MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] l'incarico di cappellano della flotta mercantile fiorentina il M. raggiunse le Fiandre, Valencia, la Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito dell'arcidiacono della cattedrale ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] arciduchi asburgici: "La lega italiana... soddisfacendo i desideri ragionevoli de' popoli... doveva... fare insomma che dalle Alpi a Sicilia quest'Italia fosse tutta italiana" (cit. in Manno, p. 283).
La missione, dopo un facile esito positivo a ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] baresi, Bari 1844, pp. 275-277; K. Herquet, Juan Fernandez de Heredia, Mühlhausen 1878, p. 77; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I, 5, Napoli 1879, pp. 461-75; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] 151; R.F. Esposito, Benedetto XIV e la massoneria nel carteggio con Carlo III ed altri personaggi del Regno delle Due Sicilie, in Benedetto XIV (Prospero Lambertini), Convegno…, Cento… 1979, a cura di M. Cecchelli, II, Ferrara 1982, pp. 1225-1272; R ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] ad Altamura (Bari). Nel 1759 realizzò un altare per la chiesa di S. Paolo dei teatini, tavoli in diaspro di Sicilia per la marchesa del Vasto e decorò una lapide sepolcrale nella cappella Trabucco, nella chiesa napoletana di S. Maria di Loreto ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] . Inoltre nominò procuratori per chiese vacanti a Cipro e in Grecia, oppure assunse l'esame di elezioni ecclesiastiche nel Regno di Sicilia. Nell'ottobre del 1252 Innocenzo IV affidò al C. l'incarico di revocare, a favore del vescovo di Città di ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] non vi è alcun pericolo che essi rimangano privi di mezzi in quanto le proprietà della Chiesa milanese erano in Sicilia o, comunque, in territori di dominio bizantino, come la stessa Genova. Il ricordo dell'intervento di Agilulfo contro l'elezione ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] nell’827.
Lo lascia supporre il fatto che Giovanni Diacono fa seguire immediatamente alla sua scomparsa l’invasione musulmana della Sicilia che avvenne in quell’anno. Giustiniano rimase quindi il solo doge in carica.
Il brevissimo (827-829) dogado di ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] visitò la Lombardiall'anno seguente si recò a Napoli, in Terra di Lavoro ed in Puglia, arrivando alla fine dell'anno in Sicilia. Durante il viaggio di ritorno visitò di nuovo Napoli nel novembre 1527 e marzo 1528. Dalla fine dei 1528 percorse per tre ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] di Forenza e Spinazzola.
Nel 1735, quando passò per Venosa il re Carlo di Borbone, che da Napoli andava alla conquista della Sicilia, il C. con il suo clero gli si recò incontro alle porte della città; il re lo ammise poi a una udienza particolare ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...