ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] comunque più speditamente in tutta l'isola, con l'arrivo di E. Pignatelli, conte di Monteleone, nominato luogotenente del Regno di Sicilia il 2 febbr. 1517 (la nomina a viceré gli arrivò solo il 28 apr. 1518).
La reazione dei gruppi anti-Moncada ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] in data non precisata, ma con tutta probabilità già nello stesso 1265, maresciallo dell'ancora non conquistato Regno di Sicilia.
Poco si sa di lui in questo primissimo periodo della conquista angioina. Con tutta probabilità partecipò nel febbraio del ...
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AIOSSA (Aisa, Ayosa), Landolfo
Mario Del Treppo
Nato a Napoli, fu iscritto nella nobiltà del Sedile Capuano, e fin dal 1284 compare "milite" e signore di ricche terre feudali, ma anche proprietario [...] della cancelleria angioina, I, Roma 1939, n. 552 a p. 630; II, ibid. 1943, n. 1414 a p. 191; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, II, pp. 408, 425; III, docc. XLIII e XLIV alle pp. 411-419; L. Cadier, L'administration du royaume de ...
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APARI (Apary), Agatino
Roberto Zapperi
Barone catanese, risulta autore di un Mémoire de l'état politique de la Sicile présenté au roi Victor Amedée..,pubblicato "d'après un manuscrit authentique" in [...] A. Amore in Riv. europea, n. s.,XII[1881], XXV, pp. 70-81,157-176 , e poi ancora in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XII[1915],pp. 46-73) è uno degli ultimi esempi di quella letteratura di consigli politici di antica tradizione italiana, che al ...
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BENJAMIN romano da Siracusa
Attilio Milano
Il nome di questo ebreo compare in un documento particolarmente significativo per la posizione della persona a cui è indirizzato e per la natura del privilegio [...] e la capacità di mantenere un proprio centro di studi superiori in discipline secolari.
Fonti e Bibl.:Codice diplomatico dei Giudei in Sicilia, a cura di B. e G. Lagumina, II, Palermo 1890, doc. CDXCI; C. Roth, The History of the Jews of Italy ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] il C. ottenne il richiamo a Napoli del Rivera e il comando della piazza di Messina e di tutte le truppe della Sicilia orientale (nei forti di Siracusa, Augusta e Milazzo).
Tornato a Messina il C. tentennava, non osando muoversi, ora per un motivo ora ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Adriano
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Nacque dopo il 1544 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò alla carriera militare, e nel 1571 partecipò alla battaglia di [...] Lepanto al comando della seconda compagnia del "Tercio" di Sicilia, composta di centoquindici fanti. Rientrato in patria, nel 1575 ebbe dal padre la contea di Conversano insieme ai feudi di Noci e di Alberobello. Nel 1592 fu mandato in Abruzzo dal ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] nel secolo XV, Appendice, Catania 1913, pp. 56, 66; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, IV, Palermo 1926, p. 300; V, ibid. 1927, p. 27; VII, ibid. 1931, pp. 43-44; M. Catalano, L'università di Catania ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] di Stato e la Bibl. civica di Messina non posseggono manoscritti del G. o su di lui. L. Spallanzani, Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino, IV, Pavia 1793, pp. 150 s.; F. Avolio, Riflessioni intorno all'origine e al progresso dell ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] italiana e la lega doganale, in La Patria, II (1848), dal n. 71 al n. 129; Ordinamento dato dal Governo delle Due Sicilie,ibid., nn. 131, 144, 146; Delle Banche di permuta in occasione della Banca commerciale e industriale di F. Gorelli e C., memoria ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...