ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] 1954, 1, pp. 53, 83, 136, 138, 146, iso, 161 s., 180, 195, 197, 316 s., 333; II, p. 108; F. Brancato, La Sicilia nel Primo ventennio del regno d'Italia, Bologna 1956, p. 369; G. Carocci, A. Depretis e la Politica interna italiana dal 1876 al 1887 ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] anni precedenti ne erano entrati a far parte.
Tornò così in Turchia, presso il padre, che nel 1809 lo inviò in Sicilia, a presenziare al matrimonio tra Luigi Filippo d'Orléans e Amalia, figlia di Ferdinando di Borbone, rifugiatosi nell'isola dopo la ...
Leggi Tutto
LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] 853; LI, 4, ibid. 1999, pp. 1672, 1674, 1677, 1684, 1687; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicilie, II, Paris 1907, pp. 265, 454, 472 s., 475; D. Clementi, Calendar of the diplomas of the Hohenstaufen emperor Henry VI ...
Leggi Tutto
EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] sa della gioventù dell'E. che è ricordato per la prima volta nel 1239, in un elenco di nobili del Regno di Sicilia ai quali erano stati affidati in custodia prigionieri lombardi (l'E. custodiva Ruffino de Porta di Piacenza). Nell'elenco l'E. figura ...
Leggi Tutto
FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] per diserzione e tradurre a Saluzzo e poi a Tortona, dove rimasero alcuni mesi. Prosciolto, il F. si recò comunque in Sicilia come emissario di Mazzini e diffusore dei documenti da lui redatti. Nel 1862 fu ancora con Garibaldi in Aspromonte e l'anno ...
Leggi Tutto
BADOER, Stefano
Giorgio Cracco
Quanto è noto di questo nobile veneziano si riferisce alla sua attività di politico, di reggitore e di giurista svolta negli anni 1227-1242. Venne chiamato nel 1228 alla [...] di Anagni): Venezia si impegnava ad armare venticinque galee per strappare, con l'aiuto anche di Genova, il Regno di Sicilia al dominio di Federico II. Tornato in patria, lo attendeva l'impresa contro Ferrara, la città dominata da Salinguerra, legato ...
Leggi Tutto
EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] e materiali per i garibaldini, ed anche del padre, che in quel 1860 era deciso fautore della causa di Garibaldi.
Giunto in Sicilia sul "Lombardo", l'E. ebbe il battesimo del fuoco a Calatafimi, dove si distinse in combattimento e fu proposto per una ...
Leggi Tutto
ALTAVILLA, Goffredo d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e di Muriella, sua prima moglie, venne in Italia intorno al 1053 con i fratelli Maugerio e Guglielmo, per unirsi all'altro fratello [...] , in Fonti per la Storia d'Italia,n. 98, p. XLIII; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile,Paris 1907, I, pp. 87, 148, 155, 179, 226; II, 185 (con altre indicazioni bibliografiche); C. Rivera, Le conquiste dei primi ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] , gli assegnò un cospicuo vitalizio e gli concesse, nel 1821, di far ritorno a Roma con l'impegno però di recarsi in Sicilia ogni qual volta la sua presenza nell'isola fosse necessaria: il che avvenne per più di venti volte fino al 1854. Intanto ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] 11 (1127), la successione nel ducato di Puglia del conte Ruggiero d'Altavilla (1128) e la fondazione del Regno di Sicilia (1130), non è segnalata in alcun caso una partecipazione diretta di F., che narra tutto attraverso delle testimonianze indirette ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...