FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] .
Il 1º ag. 1822 fu nominato colonnello alla IV classe. Già insignito dell'onorificenza di cavaliere dell'Ordine delle Due Sicilie il 14 sett. 1810, aveva avuto quella di cavaliere di diritto dell'Ordine di S. Giorgio il 23 apr. 1819.
Ritiratosi ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] per alcuni anni.
Nell'estate del 1565 il C. aveva preso parte alla fortunata spedizione, comandata dal viceré di Sicilia don Garcia di Toledo, in soccorso di Malta attaccata dalla flotta turca. L'anno seguente si arruolò nell'esercito imperiale ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] ; III, ibid. 1894, pp. 38, 75, 76, 85, 93; R. Palumbo, Risorgimento Salentino, Lecce 1911, p. 170; R. Moscati, Il regno delle Due Sicilie e l'Austria, Napoli 1937, I, p. 63; II, pp. 82-87, 92; W. Maturi, Il Principe di Canosa, Firenze 1944, p. 165; A ...
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BURLAMACCHI, Adriano
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1512. Il cugino Gherardo Burlamacchi lo ricorda, "di fortissima complettione et piuttosto campestro, cacciator [...] con il cugino Gherardo Burlamacchi e con il nipote Michele di Francesco Burlamacchi. L'anno successivo si trasferì in Sicilia dove ebbe fortuna nei primi anni; in seguito le cose peggiorarono ed egli fu costretto a interrompere l'attività mercantile ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] . Il 14 nov. 1481 gli venne conferita l'amministrazione del vescovato di Cosenza, il 24 ott. 1482 quella di Patti in Sicilia, il 15 genn. 1483, infine, quella di Salerno. Il 10 sett. 1483 partì in una seconda missione per l'Ungheria per riconciliare ...
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ANGLONA, Borrello d' (d'Anglone, d'Agnone)
Francesco Sabatini
Della stirpe dei feudatari di Agnone (nel Molise), un ramo dei conti di Sangro, visse nella prima metà del sec. XIII. Da Federico II fu privato [...] in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani, Svevi, Napoli 1868, pp. 124-127; Saba Malaspina, Istoria delle cose di Sicilia, ibid., p. 213; B. Capasso, Historia diplomatica regni Siciliae, Napoli 1874, pp. 79 s., 100, 102, 167, 218; Les ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] titolo di re o d'imperatore dei Romani, della Germania, e si impegnò a fare di tutto per impedire l'unione del Regno di Sicilia con l'Impero (Cadier, n. 163 pp. 52-55). La complementare definizione di chiare norme di successione mirava a garantire la ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Armeno.
Da queste lettere si deduce che Roma era raggiunta da persone in movimento tra l'Oriente bizantino, la Sicilia e l'Africa; una circolazione che può spiegare anche il regolare arrivo delle notevoli quantità di tessuti orientali utilizzati per ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] e gli eserciti imperiali invadevano la Dalmazia e la Sicilia. Su quali basi, non certo favorevoli ai disegni ottenere da Giustiniano il richiamo delle sue truppe dalla Dalmazia e dalla Sicilia, minacciando, se non lo avessero fatto, di passare a fil ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] alla corte di Vienna, come afferma in una lettera del 18 luglio 1744 al principe Bartolomeo Corsini, viceré di Sicilia: "manifesto disteso da un pretazzuolo napoletano di Casa Giordano figlio e fratello di due mercanti tenuissimi di seta che ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...