DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...] di Atene ancora non avevano una guida autorevole. Nel 1317 Alfonso Fadrique di Aragona, figlio naturale del re Federico di Sicilia, arrivò in Grecia per prendere il comando. Il D. accettò questa nuova situazione e combinò il matrimonio di sua figlia ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] 'antica fedeltà della famiglia alla Santa Sede e alla fazione guelfa richiamarono nel 1265 anche l'attenzione del nuovo re di Sicilia Carlo d'Angiò. In occasione del suo tentativo di bloccare l'offensiva di Manfredi contro Roma con la costituzione di ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] ".
Alla corte torinese il G. passò quasi inosservato fino al 1714, quando fu tra coloro che accompagnarono Vittorio Amedeo II in Sicilia per la cerimonia d'incoronazione, dopo che con i trattati di Utrecht (11 apr. 1713) e di Rastatt (7 marzo 1714 ...
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GIUSTINIANI, Michele
Maria Carla Italia
Nacque a Chio il 10 apr. 1612 da Pietro e Maria Costa. Il padre discendeva dal ramo Reccanelli della nobile famiglia genovese che dal 1346 (anno della riconquista [...] , dove era vescovo un altro cugino, Decio Giustiniani, e successivamente altre due volte a Genova e, per diporto, in Sicilia. Nel 1652, morto Decio, andò nuovamente ad Aleria, inviatovi da Innocenzo X in qualità di vicario apostolico, poi ad Avellino ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] 1909, I, p. 109; P. Ulloa Calà, Un re in esilio, Bari 1928, p. 90; A. Zazo, La politica estera del Regno delle due Sicilie (1849-1860), Napoli 1940, pp. XIV, 7, 39, 303, 352, 368; G. Berti, Russia e Stati ital. nel Risorgimento, Torino 1957, pp. 594 ...
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BUGLIONE, Giacomino (Iacobus, Iacobinus, Iacominus, Buglonus, Buionus, Bullione, Buglione, Bullionis, Bulglionis, Zamboglone de Lambertaciis, Giacopino detto Buglione)
Norbert Kamp
Apparteneva a una [...] il meridionale Ruggero di Bagnolo, la cui presenza rivela chiaramente lo stretto legame politico tra Siena e il re di Sicilia Corrado di Svevia. Nella sua veste di podestà dovette giudicare i reclami presentati da alcuni nobili romani che erano stati ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] nel Veneto sotto il comando di Guglielmo Pepe. Quando Ferdinando II di Borbone, abbandonando l'impresa, richiamò nel Regno delle Due Sicilie le sue forze militari, il B. fu tra gli ufficiali, come Pepe, Ulloa, Cosenz, i due Mezzacapo, Carrano e altri ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] la ribellione di Assisi e di Spoleto, Giovanni XXII si rivolse a Carlo, duca di Calabria e vicario generale del Regno di Sicilia, per invitarlo a reprimere la ribellione in Umbria. La lotta si protrasse per alcuni anni, finché la morte di Federico da ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] , giungendo però al fronte quando ormai l'armistizio di Villafranca aveva interrotto le ostilità.
Iniziate le operazioni garibaldine in Sicilia, si dimise dall'esercito e partì, nel luglio 1860, con la spedizione di E. Cosenz, per raggiungere e ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] nel 1560 proprio quando Filippo II, esaudendo antiche richieste del C., lo chiamava a ricoprire la prestigiosa carica di viceré di Sicilia. Dal suo matrimonio con Porzia Colonna ebbe tre figli maschi, che gli premorirono.
Fonti e Bibl.: Lodi di dame ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...