Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di Roma, che affidò tanto a "defensores" quanto a vescovi (epp. 12-15; 76; 83-84), vigilò sulle elezioni episcopali in Sicilia, in Puglia e in Lucania (epp. 18, 23, 29, 33, 57-58) e intervenne in questioni relative alla disciplina ecclesiastica (epp ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] oggetto una missione diplomatica legata alle trattative allora intercorrenti tra Urbano II e il conte Ruggero I: ma proprio in Sicilia, secondo il suo epitaffio, l'avrebbe colto la morte.
Il successore di E. a Reggio, Ludovico, fu verosimilmente di ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] occupò un numero non esiguo di anni del suo regno e ne segnò anche la fine. L'imperatore, infatti, morì assassinato in Sicilia il 15 settembre 668. La biografia di V. nel Liber pontificalis, pur non soffermandosi sulle cause di esso, è incentrata sul ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] stretti legami con gli ambienti campani in cui era reclutata una buona parte dei quadri dirigenti del Regno di Sicilia sotto Federico II, e in particolare il personale della cancelleria imperiale, compare nei documenti sul finire del regno di ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] e quello di Durazzo. Giovanna sposò prima Andrea d'Ungheria, ma C. VI impedì che Andrea ricevesse la corona di Sicilia e quella di Gerusalemme, per timore che gli Angioini d'Ungheria divenissero troppo potenti. Gli riuscì di affidare il governo del ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] ", poiché quest'ultimo fu sostituito da Gentile da Camerino. Luigi di Sabran, conte di Ariano, già vice-governatore di Sicilia per conto della regina di Napoli e destituito perché partigiano degli Ungheresi, occupò questa carica nel 1369 e a lui ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] e beneficiato di feudi donati dai primi regnanti di casa d'Angiò. Ad attestare direttamente i legami di L. con i monarchi di Sicilia è il dono, fatto da Carlo II, di una pregevolissima Bibbia legata in bianco, citata nel testamento.
Il 2 marzo 1300 L ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] IV, morente, gli aveva affidato, così come del resto prescriveva il diritto feudale, e confermò l'investitura a re di Sicilia di Edmondo, figlio di Enrico III d'Inghilterra, che non riuscì mai a far valere i propri diritti. Approfittando della ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] .
Da Innocenzo III al ritorno da Avignone
Dopo la grave minaccia rappresentata per lo Stato P. dall’unione del Regno di Sicilia al Regno d’Italia e all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la minore età di Federico II, la serie ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] la Marca anconetana ed eventualmente il ducato di Spoleto, così come una volta Carlo I d'Angiò aveva ricevuto il Regno di Sicilia. Clemente VII indugiò fino all'agosto 1394 per dare il suo assenso al "regnum Adriae", già una volta progettato nel 1379 ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...