PLATONE (Πλάτων, Plato)
A. Giuliano
Filosofo nato ad Atene (428-427). Allievo di Socrate (v.), dopo la morte del maestro si ritirò a Megara, e più tardi in Sicilia e in Magna Grecia ove entrò in contatto [...] una scuola filosofica che prese il nome di Accademia (dalla sede: il parco dedicato all'eroe Academo). Tornato in Sicilia alla morte di Dionisio il Vecchio per realizzare in una costituzione di uno stato i suoi ideali filosofici, dovette abbandonare ...
Leggi Tutto
(gr. Κάμικος) Antica città pregreca nei dintorni di Agrigento; secondo la leggenda, il re sicano Cocalo vi ospitò Dedalo. Ebbe un ruolo importante nelle vicende dell’ellenizzazione della Sicilia e ne esisteva [...] la cittadella ancora nel 5° sec. a.C. Si è proposto d’identificarla con le grandiose testimonianze archeologiche di Sant’Angelo Muxaro (➔) ...
Leggi Tutto
Promontorio nell’isola di Panarea che dà nome a una facies della media età del Bronzo (14° e 13° sec. a.C.), presente sulla costa nord-orientale della Sicilia e nelle Isole Eolie. I resti materiali di [...] tale cultura includono villaggi di capanne ovali, anfore per l’inumazione, una vasta produzione ceramica con ornamentazione per lo più incisa. L’aspetto più dinamico è attestato dall’importazione di ceramica ...
Leggi Tutto
SESTO POMPEO (Sextus Pompeius)
C. Pietrangeli
Figlio di Pompeo Magno nato nel 75 a. C., morto a 40 anni nel 35 a. C.
Un aureo coniato in Sicilia tra il 42 e il 38 a. C. fornisce al dritto l'unico ritratto [...] sicuramente identificabile di S. P. e al rovescio quelli affrontati di Pompeo il Grande e del fratello maggiore di Sesto, Gneo Pompeo. S. P. vi è rappresentato con precisa caratterizzazione: il modellato ...
Leggi Tutto
Archeologo italiano (Rovereto 1859 - ivi 1935), dapprima nell'amministrazione delle biblioteche, poi in quella dei musei. Destinato a Siracusa, si dedicò all'esplorazione e all'illustrazione archeologica [...] della Sicilia; studiò il periodo preellenico attraverso gli scavi delle necropoli di Pantalica, Caltagirone, Plemmirio, Tapso; il periodo greco con lo scavo e lo studio della città e delle necropoli di Siracusa, Gela, Camarina Centuripe, estendendo ...
Leggi Tutto
ARISTIPPO (᾿Αρίστιππος Aristīppus)
P. E. Arias
Filosofo, fondatore della scuola cirenaica; pare fosse vivente nel 366 a. C. e che incontrasse Platone nel 351 a. C. in Sicilia. Non abbiamo alcuna certezza [...] per l'identificazione del ritratto di questo filosofo; essa si deve ad un'ipotesi del Crome che si è basato sull'accoppiamento, in un'erma di Compiègne, di una testa barbata, a suo tempo ritenuta dal Poulsen ...
Leggi Tutto
Archeologo (Palermo 1841 - Roma 1914); da giovane combatté nell'esercito garibaldino al Volturno e a Capua. Prof. di archeologia nell'univ. di Palermo, direttore del Museo Nazionale di Palermo e degli [...] scavi della Sicilia occid., studiò la numismatica siciliana (Le monete delle antiche città di Sicilia, 1867-1922), le cretulae, i piombi, i suggelli bizantini. Per primo illustrò i monumenti del Ceramico di Atene. Socio nazionale dei Lincei (1908). ...
Leggi Tutto
Facies culturale della fine dell’età del Bronzo (12°-10° sec. a.C.), caratterizzata dal rituale funerario dell’incinerazione e diffusa in gran parte dell’Italia peninsulare e nella Sicilia settentrionale, [...] comprese le Isole Eolie. Nelle fasi iniziali, le tombe, a pozzo, comprendono il solo ossuario (un’urna biconica decorata da motivi geometrici) e qualche ornamento personale; più ricchi i corredi delle ...
Leggi Tutto
AMILCARE BARCA (᾿Αμίλκας, Hamilcar)
Red.
Generale cartaginese, nato intorno al 290 a. C., detto Barca da baraq = fulmine.
Padre di Annibale e di Asdrubale; combattè i Romani in Sicilia (247-242 a. C.), [...] fu sconfitto alle Egadi (241 a. C.), fu poi impegnato nella guerra contro i mercenari ribelli e gli indigeni riuscendo vittorioso; passò poi in Spagna per creare una base militare per la guerra contro ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] 1995), pp. 11-15; C. Delgado, El arte de Ifriqiya y sus relaciones con distintos ámbitos del Mediterráneo: al-Andalus, Egipto y Sicilia, in Al-Qantara, 17 (1996), pp. 291-319; A. Louichi, La céramique fatimide et ziride de Mahdia d'aprés les fouilles ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...