Vedi MANFRIA dell'anno: 1961 - 1973
MANFRIA
D. Adamesteanu
Complesso collinoso, a circa 10 km ad O di Gela, che si trova sulla grande arteria che collegava questa colonia con la sua sottocolonia, Agrigento.
Abitato, [...] Fiume di Mallo, Lavanca Nera e Gibil-Gabib, in Not. Scavi, 1958, pp. 311-318; id., L'opera di Timoleonte nella Sicilia centro-meridionale attraverso gli scavi e le ricerche archeologiche, in Kokalos, 4, 1958, pp. 59-63; A. D. Trendall, Vasi italioti ...
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THAPSOS
Giuseppe Voza
. La penisoletta di Magnisi, denominata Thapsos nell'antichità, lunga complessivamente non più di km 2, larga nel punto massimo circa m 700, si trova sulla costa orientale siciliana, [...] dà nome a una cultura dell'età del Bronzo databile fra il 14° e il 13° secolo a. C., che succede in Sicilia a quella denominata "di Castelluccio" ed è contemporanea a quella "del Milazzese" che interessa l'arcipelago eoliano e la costa nord-orientale ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] , tranne per gli Aghlabidi che a più riprese si ispirarono all'arte della Mesopotamia e nell'827 iniziarono la conquista della Sicilia, completata nel 902. All'inizio del sec. 10° il loro potere decadde a opera dei Fatimidi, altra dinastia sciita che ...
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IULIUS MEILETOS, Quintus
Red.
IULIUS MEILETOS, Quintus (Κυᾒιντος ᾿Ιουᾒλιος Μειᾒλητος). − Probabile scultore di Tripoli di Asia vissuto nell'età di Settimio Severo o di Alessandro Severo, ricordato in [...] dall'artista a Serapide, nella quale si invoca la protezione del dio per il μαρμαραριᾒων τοᾕ γεᾒνος.
Bibl.: C. I. G., n. 5921-5922; H. Brunn, Geschichte der griech. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 575; I. G. (Sicilia, Italia), n. 1092-1093.
(Red. ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] poi evidente che sia gli stretti turchi, verso SE e il Vicino Oriente, sia lo Stretto di Gibilterra e il Canale di Sicilia, verso S e l’Africa, non sono in grado di assicurare una vera discontinuità, se non su un piano esclusivamente formale. Nessun ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] distributivi degli antichi edifici. Gli edifici romani, gli edifici del Medio Evo, Milano 1959; G. Agnello, L'architettura civile e religiosa in Sicilia nell'età sveva, Roma 1961; R.A. Brown, H.M. Colvin, A.J. Taylor, The History of the King's Works ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] , l'analisi delle imbarcazioni di questo periodo si avvale del ritrovamento di alcuni relitti (tra i più noti quelli di Marzamemi in Sicilia, del VI sec., e di Yassi Ada in Turchia, del VII sec.) e sembra prevedere il ricorso a navi di più modesto ...
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Filologo e archeologo italiano (Roma 1922 - ivi 1997). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1968), della quale fu presidente dal 1994 al 1997, ed effettivo della Pontificia accademia di archeologia, [...] dove è emersa la cittadella dei re di Giuda a Ramat Rahel; in Siria, scoprendo la città di Tell Mardeth; in Sicilia, a Mozia; in Sardegna, Malta e Tunisia, scoprendovi antichità puniche. Opere principali: I predecessori di Israele (1956); Le antiche ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] ) li identifica invece con la popolazione cacciata dall’Italia centrale da Umbri e Pelasgi e riparata sotto la guida di Siculo in Sicilia. Ma per la generalità degli autori di età classica essi sono insediati tra i Celti e gli Etruschi. Il Periplo di ...
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FAVIGNANA
A. M. Bisi
La più grande e la più popolata isola dell'arcipelago delle Egadi, frequentata fin dal periodo neolitico (grotte della Montagna Grande), e importante piazzaforte militare punica, [...] ; G. Dalla Rosa, Ricerche paletnologiche nel litorale di Trapani, Parma 1870, pp. 10-18; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Milano-Genova-Roma-Napoli 1935, p. 319; J. Marconi Bovio, Isole Egadi. Esplorazioni archeologiche a Levanzo e ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...