CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] edificio fu compiuto con l'intervento di altri maestri e concluso nel 1495: restaurato nel 1954, è sede della Gall. naz. della Sicilia (G. Mazzariol, Opere di C. Scarpa, in L'architettura…, I [1955], pp. 340 s., 354-359; A. Dillon, Restauri a Palermo ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1550 - Napoli 1622). Allievo a Firenze del Giambologna, ne trascrisse i moduli in un'ampia produzione per la quale si avvalse anche di una operosa bottega. Nel 1573, dopo una permanenza [...] in Sicilia, si stabilì a Napoli, dove, nominato scultore di corte, scolpì con grazia decorativa monumenti funebri (tomba Pignatelli in S. Maria dei Pellegrini; tomba Caniglia in S. Giacomo degli Spagnoli) e statue (Madonna delle Grazie in S. Giovanni ...
Leggi Tutto
NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] 1078) come principe di Capua e Roberto I il Guiscardo (m. nel 1085), come duca di Puglia e Calabria e futuro duca di Sicilia; a Roberto I successe il figlio Ruggero Borsa (m. nel 1111), anche se colui che governava di fatto era il fratello di Roberto ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] invece, a considerare con favore l’esistenza, già alla fine dell’età arcaica, di officine locali in Magna Grecia e in Sicilia, dove si lavoravano blocchi di marmo importati grezzi. L’arrivo di artisti da varie regioni del mondo greco, subito dopo la ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] di origine fenicia. Verso la fine del V sec. s'inizia l'accanita e dura lotta contro i Greci per il possesso della Sicilia, che si protrae per più di due secoli, e nella quale Cartagine impegnò le sue migliori energie. Gli storici greci che narrano ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] Catania.
Il L. morì a Catania il 16 marzo 1968.
Fonti e Bibl.: A. Corona, È morto lo scultore Mimì M. L., in La Sicilia, 17 marzo 1968; Arbiter, Quadri e sculture, in Gazzetta di Messina e delle Calabrie, 16 maggio 1926, p. 3; V. Brancati, Mimì M. L ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] , pp. 149-156; id., Le stele puniche di Lilibeo e il problema dell'influenza semitica nella religione e nell'arte della Sicilia Occidentale, in Karthago, XIV, 1968, pp. 227-234, tavv. I-V; id., Il ruolo di Lilibeo nel quadro della cultura artistica ...
Leggi Tutto
Vedi PALMA di Montechiaro dell'anno: 1963 - 1996
PALMA di Montechiaro
G. Caputo
Piccola città in provincia di Agrigento posta sopra un largo terrazzo del monte Pizzillo, a 3 km dal mare, sulla via naturale [...] 10-12, pp. 263-264; id., Miscellanea Sicula, in Bull. Paletn. Ital., XLVIII, 1928, pp. 4-20; L. Bernabò Brea, La Sicilia prehistórica y sus relaciones con Oriente y con la Península Ibérica, in Ampurias, XV-XVI, Barcellona 1953-4, pp. 156-7; 166; 169 ...
Leggi Tutto
MILAZZO (Μύλαι, Μυλαί; Mylae)
G. V. Gentili
Le fonti storiche (Thucyd., iii, 90; Diod., xii, 54) indicano Mylai come un ϕρούριον, una fortezza, costruita dagli Zanclei verso la fine del sec. VIII a. [...] . Le tombe a cremazione si scaglionano fra gli ultimi decennî dell'VIII sec. - Eusebio pone al 71-65 la fondazione di "Chersoneso" in Sicilia, in cui deve riconoscersi Mylai e la fine del VII o i primi inizi del VI a. C. I cinerarî sono costituiti da ...
Leggi Tutto
Vedi SOFIANA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIANA
D. Adamesteanu
È il nome dato ad una contrada situata a circa 6 km a S della villa del Casale di Piazza Armerina (v.). I bolli laterizi rinvenuti recano la [...] occidentale e parte di quella orientale oppongono una vasta diversità di tipi sepolcrali e una ricchezza di corredi sorprendente per la Sicilia del V-X secolo.
Lo scavo ha rivelato le rassomiglianze di strutture murarie e di documenti di vita tra la ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...