GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] , IX (1990), 24, p. 206; E. Mauro, Le ville di Palermo, Palermo 1992, pp. 173 s.; A.I. Lima, Storia dell'architettura. Sicilia Ottocento, Palermo 1995, pp. 147-149, 173; C. De Seta - M.A. Spadaro - S. Troisi, Palermo città d'arte, Palermo 1998, p ...
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Storico dell'arte, nato a Fiumedinisi (Messina) il 6 marzo 1907. Laureato in lettere, è professore universitario di storia dell'arte dal 1939. Ha avuto cattedra prima a Catania, poi a Bologna, dove insegna [...] Messina, Messina 1939; L'architettura della Contea. Studi sulla prima architettura normanna nell'Italia meridionale e in Sicilia, Catania 1948; Monumenti svevi di Sicilia, Palermo 1950; Antonello, Milano-Messina 1953; La pittura del Quattrocento in ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] .
È opinione concorde che il F. sia giunto nell'isola al seguito di Francesco d'Avalos, marchese di Pescara e viceré di Sicilia dal 1568 al 1571. Di certo nell'ottobre del 1568 egli era a Palermo, chiamato insieme con Simone di Wobreck per stimare ...
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AMATO, Giacomo
Mario Vanti
Architetto, nato a Palermo il 14 maggio 1643; religioso (non sacerdote) dei Ministri degli Infermi, camilliani, si distinse per la pietà e il grande amore ai malati. Fu a [...] ,Bari 1938, pp. 121-124; F. Meli, Degli architetti del Senato di Palermo nei secc. XVII e XVIII,in Arch. stor. per la Sicilia,IV-V (1938-39), pp. 339, 361, 367-82, 441, 450; L. Biagi, G. A. e la sua posizione nell'architettura palermitana,in L'Arte ...
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SYRIA (Συρία, Syria)
C. Saletti
1°. - Dea principale della Siria, il cui nome indigeno è Atargatis (v.). Il suo culto, attraverso i sacerdoti, i commercianti, i soldati e gli schiavi, si estese in Egitto, [...] in Grecia e nelle isole, in Oriente, in Sicilia, in Italia (particolarmente a Roma), in Britannia, in Dalmazia. Il nome latino con cui è maggiormente nota è Dea Syria (v.).
Bibl.: F. Cumont, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, c. 2236, s. v. Dea Syria; O. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] , grazie al coinvolgimento di Pietro III d’Aragona, comportò il distacco tra i territori peninsulari del regno e la Sicilia, che cominciò a gravitare nell’ambito aragonese. Il momento di maggior fulgore della dominazione angioina coincise con i regni ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] R. Fronterre Torrisi, La basilica di S. Maria Maggiore di Ispica, Ispica 1975, pp. 15 s. G. Barbera, in Beni culturali e ambientali, Sicilia, II (1981), 1-2, p. 164 (tela con S. Nicola di Bari e la Trinità, nella chiesa madre di Saponara) U. Thieme-F ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] Federico II. Passata agli Angioini (1266) e agli Aragonesi (1283), con questi ultimi M. ebbe ordinamenti uguali a quelli della Sicilia. Nel 1530 fu concessa da Carlo V all’Ordine di S. Giovanni, scacciato da Rodi nel 1522, che poté così riprendere ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] marmo del luogo e delle isole; si trova poi con frequenza nelle città ellenistiche (Pergamo, Priene) ed in qualche caso anche in Sicilia (templi di Agrigento e di Selinunte); in Italia, solo nell'età imperiale (templi di Marte Ultore, di Apollo e di ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] , chiesa per la quale il cremonese G. P. Fonduli aveva eseguito nel 1574 l'Andata al Calvario, copia dello Spasimo di Sicilia di Raffaello, e il fiammingo Simone di Wobreck, nel 1580, la paia raffigurante la Circoncisione.
Alle opere del Fonduli e di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...